Oggi, gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, hanno dato esecuzione al Decreto di Fermo di indiziato di delitto disposto dal Pm Dr. Giuseppe Miliano, nei confronti di Vincenzo Palaia, classe 1981, pluripregiudicato.
Palaia è stato identificato al termine di una tempestiva attività investigativa, condotta da personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, quale responsabile della rapina consumata in data 12 dicembre in danno della Banca Popolare di Fondi, agenzia di Pontinia.
L’uomo, con il volto parzialmente travisato da un cappellino e occhiali da sole, è entrato all’interno della suddetta Banca armato di un taglierino con il quale ha minacciato l’addetto alla cassa, facendosi consegnare la somma di 7.730 Euro in banconote di vario taglio. L’attenta analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’istituto di credito ha permesso di individuare senza ombra di dubbio l’autore del reato in Vincenzo Palaia il quale, sin da subito, è stato attivamente ricercato dalle Forze di Polizia rendendosi irreperibile per giorni.
Questa mattina, all’alba, è stato rintracciato dal personale della Squadra Mobile all’interno di un appartamento ubicato sul Lungomare di Latina.
Il 38enne Vincenzo Palaia, nato a Catanzaro, è un personaggi di elevata pericolosità sociale, scrive nel comunicato la Questura di Latina, con numerosi precedenti penali pendenti a suo carico per reati contro il patrimonio, in particolar modo rapine: il predetto era stato scarcerato il 21 novembre in quanto condannato quale autore della rapina consumata in danno della Banca Credem, agenzia di Latina, l’11 agosto 2016.
Nel 2011 fu coinvolto nell’indagine denominata “Lucignolo” che, nel 2008, ha portato all’arresto di 8 persone costituenti un’associazione per delinquere finalizzata, sempre, alle rapine ad esercizi commerciali.