Fare Latina manifesta piena volontà partecipativa al progetto “Patto per Latina” del sindaco Coletta, ponendo dei punti propri riguardo a sport, turismo, sociale e valorizzazione territorio
“Ieri abbiamo incontrato nuovamente il sindaco di Latina Damiano Coletta per confrontarci sui punti programmatici del progetto Patto per Latina sottoposti alle forze che comporranno il nuovo consiglio comunale. Ribadiamo il nostro apprezzamento per il metodo scelto, in questa fase, da parte del sindaco del capoluogo, che finalmente ha abbracciato il tema dell’inclusione senza escludere nessuna forza partitica per disegnare il futuro della città, anche alla luce della ripresa derivata dal Pnrr”. Così, in una nota, il movimento “Fare Latina” che, alle scorse elezioni comunali, ha eletto nell’assise di Piazza del Popolo la sua candidata Sindaco Annalisa Muzio come consigliere.
“Proprio per tale ragione abbiamo a nostra volta sottoposto al Sindaco alcune proposte che potrebbero rappresentare, a nostro avviso, un punto di incontro prima programmatico e poi fattivo rispetto al quale, Fare Latina manifesta piena volontà partecipativa. Sul tema del potenziamento del nucleo riservato all’Università e alla formazione, sarebbe necessario che Latina capisca che il suo futuro dipende anche dello sviluppo turistico, valorizzando un patrimonio ambientale unico (litorale e zone umide, appartenenti anche al Parco nazionale del Circeo, attivando al contempo anche corsi di studi marketing territoriale e discipline connesse alla ospitalità e al turismo. Ed ancora – prosegue la nota – attraverso la creazione e la realizzazione di eventi sportivi di livello si può pensare di attrarre masse turistiche dall’esterno, promuovendo così attraverso un fitto calendario il turismo sportivo”.
“Occorrono, dunque, interventi immediati e puntuali per il recupero e la ristrutturazione degli impianti sportivi che vanno, tuttavia, affiancati alla realizzazione delle grandi infrastrutture come la cittadella dello Sport, con nuovi percorsi (podistici, ciclabili) e spazi che incentivino nuove discipline sportive che oggi a Latina non vengono praticate per mancanza di spazi attrezzati. Su queste premesse – spiega Fare Latina – abbiamo poi sottoposto al Sindaco il PROGETTO TURISMO: SISTEMA CULTURA-SPORT-AMBIENTE-TRADIZIONI il cui obiettivo principale è quello di trasformare Latina in una città d’arte e cultura attraverso il ruolo cardine che le associazioni, le scuole di danza, teatro e musica e le compagnie del territorio e tutti gli altri soggetti attivi nel settore devono avere. L’obiettivo è un modello turistico sostenibile che faccia leva sulla creazione di un sistema coordinato dell’accoglienza, che coinvolga il commercio e la cultura e che si basi sulla capacità di valorizzare il territorio con azioni di marketing attivo a livello nazionale e internazionale promosse dal Comune”.
“Il turismo dei borghi è importante per riscoprire i luoghi da cui nascono le tradizioni, scrigni preziosi che custodiscono lo stile di vita della comunità locale fatto di convivialità, unione e condivisione. Tra le altre proposte, abbiamo focalizzato il nostro interesse anche sulla ISTITUZIONE DEL DELEGATO AI BORGHI, che dovrà fungere da raccordo e da rappresentanza delle esigenze dei borghi e della CONSULTA PER LA DISABILITÀ al fine di riunire tutte le associazioni che si occupano di disabilità per progettare, sostenere, facilitare la vita di persone con disabilità. Dato che l’inclusione è il nostro primo strumento – conclude la nota – la Consulta per la disabilità è una possibilità per il Comune, che snellirà concretamente il lavoro dell’assessorato ai servizi sociali. Un fondamentale punto di congiunzione tra le famiglie e le istituzioni attraverso le associazioni che lavorano sul territorio, con la garanzia del supporto pubblico e dei servizi comunali”.