FARE LATINA: “OK A MOZIONE PER ATTIVITÀ DEL COMPARTO HORECA”

Fabio Bianchi e Annalisa Muzio
Fabio Bianchi e Annalisa Muzio

Accolta la mozione di Fare Latina per le attività codice Ateco comparto Horeca. Annalisa Muzio: “La rateizzazione della Tari abbraccerà anche altri comparti commerciali”. Soddisfazione per la composizione delle commissioni. Fabio Bianchi, coordinatore di Fare Latina: “La nostra azione non si ferma qui. Siamo per una politica del fare, seria e intelligente”

Un grande segno positivo per un settore in crisi. Dopo che il consigliere comunale di Fare Latina Annalisa Muzio aveva presentato una mozione per impegnare l’amministrazione a decidere sulla dilazione ovvero rateizzazione delle imposte comunali, in particolar modo della Tari, per le imprese contribuenti contraddistinte dai codici ATECO riferibili al comparto HORECA con sede nel Comune, ecco che la stessa è stata accolta all’unanimità dall’assise comunale. 

Dapprima non solo è stata raccolta da tutta l’assise comunale ma l’Amministrazione stessa l’ha fatta propria allargando l’ambito di intervento, applicando la dilazione della Tari non soltanto alle attività afferenti ai codici ATECO riferibili al comparto HORECA (cioè le aziende come hotel, ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, take away e catering, che sono spesso attività piccole, anche familiari) ma a tutte le altre attività commerciali, dalle agenzie di viaggi, ad esempio, ai centri sportivi, spalmando l’importo della Tari 2022 in un triennio, cioè fino al 2024: per ottenere questa ‘agevolazione’ sarà sufficiente predisporre una istanza che rappresenti di avere avuto una contrazione del volume d’affari almeno del 30% dal 2019 tramite autocertificazione. 

“La mozione era partita da Fare Latina dopo aver approfondito e condiviso i dati, allarmanti, forniti da Centro Studio MIO e dopo aver ascoltato e accolto i reiterati appelli proprio del MIO (Movimento Imprese Ospitalità). Un intervento era doveroso perché anche se non c’è un lockdown in atto di fatto queste attività lo vivono drammaticamente e quotidianamente sulla propria pelle, così in attesa di eventuali ristori governativi, abbiamo creduto necessario che questa amministrazione dimostrasse, oltre la sensibilità, anche un particolare senso pratico, concedendo una dilazione delle imposte comunali, in particolar modo della Tari” dice Annalisa Muzio.

“Con questa richiesta, presentata il 13 gennaio scorso, siamo riusciti ad ottenere un grande risultato, primo perché la mozione è stata votata favorevolmente da tutta la assise comunale, che ha dimostrato un senso di responsabilità bipartisan, e poi perché partendo dal settore Horeca abbiamo allargato il raggio d’azione, grazie al contributo della amministrazione e dell’assessore al bilancio Dr. Mellacina, per fornire un supporto anche a tutti gli altri comparti imprenditoriali, anch’essi sofferenti per la crisi generata dall’emergenza Covid. Per questo, continueremo ad aiutare le imprese in tutto ciò che è materia di tassazione e tutto ciò che è di competenza comunale dichiarandoci da subito pronti a studiare e programmate altri interventi, anche più strutturati purché fattibili, al fine di supportare un settore fortemente penalizzato” ha sottolineato Annalisa Muzio. 

Non solo, “finalmente quest’oggi abbiamo anche raggiunto il giusto metodo per comporre le commissioni. Condivido sul punto il pensiero di Forza Italia con la quale siamo in perfetta sintonia: anche questo è un passo importante per continuare a lavorare per la città –precisa Annalisa Muzio -. Abbiamo raggiunto una suddivisone equa al 50% delle stesse commissioni suddividendole tra le parti in causa, la cosiddetta minoranza (FdI, Lega e Latina nel cuore) da una parte e dall’altra la maggioranza programmatica (Lbc, Pd, Fi, M5S e Fare Latina) dove ognuno otterrà la presidenza di 5 commissioni. 

Fare Latina e Forza Italia si dichiarano soddisfatti perché finalmente si procederà ad accelerare il percorso positivo intrapreso, sempre nell’ottica del fare, intervenendo in modo più incisivo e concreto e sui temi che stanno più a cuore alla collettività.

“La politica del fare di Fare Latina ha centrato un traguardo importante, stiamo accanto alle categorie più sofferenti in questo momento, ma il nostro lavoro non termina qui, non allevieremo soltanto chi in questo momento è particolarmente colpito dall’emergenza sanitaria, poiché daremo soluzioni alle problematiche che coinvolgono tutti i soggetti economici e sociali della città di Latina, ne è testimonianza l’impegno profuso da tempo sul destino dei pescatori nel tema del porto canale di Rio Martino. La nostra resta una politica mirata e intelligente, perché alcune attività commerciali hanno necessità di un impegno serio e concreto da parte della politica” ha affermato il coordinatore di Fare Latina Fabio Bianchi. 

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