Piazzale dell’ex Stazione di Gaeta: l’immobiliare proprietaria dell’area sequestrata dal Tribunale di Cassino ricorre al Riesame
Si è rivolta al Tribunale del Riesame di Frosinone la Cavour Immobiliare srl per chiedere l’annullamento del sequestro dell’area inerente al Piazzale Ferrovia per un’estensione di 2.737 metri quadri. Come noto la società, basata a Gaeta, il cui rappresentante legale è Edoardo Pansini, è rientrata nell’indagine disposta dalla Procura di Cassino pur non essendo indagata.
L’interesse della immobiliare, però, è che quei metri quadri siano dissequestrati essendo di sua proprietà e nonostante da essi sia scaturita un’inchiesta che ha portato la Procura a iscrivere sul registro degli indagati ben dieci persone tra cui il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano e il Presidente del Consorzio industriale del sud pontino Salvatore Forte.
L’ipotesi degli inquirenti è lottizzazione abusiva, partendo dalle due delibere approvate prima dal Consorzio per lo Sviluppo del Sud Pontino e poi dalla Giunta municipale di Gaeta, rispettivamente nelle date 14 giugno 2019 e 2 agosto 2019.
Secondo la Procura di Cassino e la Guardia di Finanza di Formia, ad aprile 2021, inoltre, la società concessionaria del parcheggio, la Gaeta Parking srl, ha presentato una Cila (certificazione inizio lavori asseverata) al Comune di Gaeta includendo l’area oggetto di frazionamento e, per quanto ricostruito dagli inquirenti, venduta illegittimamente alla Società “Immobiliare Cavour srl”. Si tratta dell’area, per l’appunto, oggi oggetto di sequestro e per cui la Cavour Immobiliare srl chiede l’annullamento.
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