Ex Stazione a Gaeta, i consiglieri comunali d’opposizione Silvio D’Amante (Insieme con Silvio D’Amante), Sabina Mitrano (Gaeta Comunità di Valore) e Emiliano Scinicariello (Partito Democratico) chiedono chiarimenti sull’inammissibilità della mozione
“Nella giornata di ieri abbiamo appreso da portali di informazione locale che il Sindaco Leccese, sentita la sua maggioranza e la segreteria generale, avrebbe deciso che la mozione sulla vicenda “Ex Stazione” non verrà messa all’OdG del prossimo Consiglio Comunale, in quanto ritenuta inammissibile.
Siamo rimasti sorpresi da questa dichiarazione, in quanto cittadini gaetani, ma ancor più quali Consiglieri Comunali firmatari di quella mozione. Sorpresi sia dalle motivazioni addotte dal Sindaco, che ci appaiono ad una prima lettura pretestuose e prive di fondamento, e che però ci sarà il tempo di confutare, sia dalle modalità a dir poco irrituali con cui il Sindaco esce dal perimetro delle proprie competenze per sostituirsi al Presidente del Consiglio, a cui spetta il compito di fissare l’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale, nonché la convocazione dello stesso.
Per questo motivo abbiamo appena inviato al Presidente del Consiglio Davide Speringo una lettera con la quale chiediamo anzitutto di ricevere una nota di chiarimenti in merito alle dichiarazioni di Leccese, e semmai l’inammissibilità della Mozione all’OdG fosse condivisa anche da lui, di conoscere formalmente anche le motivazioni del diniego, per azioni a tutela del nostro ruolo.
Abbiamo il fondato timore che la vera motivazione per cui non si intende portare in Consiglio Comunale la vicenda sia solo ed esclusivamente politica. Ma possiamo capirlo”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali D’Amante, Scinicariello e Mitrano.