EX ICOS AL VIA LA DEMOLIZIONE: VIABILITÀ MODIFICATA FINO A GIUGNO

EX ICOS AL VIA LA DEMOLIZIONE: VIABILITÀ MODIFICATA FINO A GIUGNO

Ex Icos
Il mostro di cemento, conosciuto come Ex Icos, che campeggia alla porta nord di Latina. Per chi viene da fuori città non proprio un bel biglietto da visita

Cambia la viabilità in Viale Nervi a Latina per permettere i lavori di demolizione del rudere fatiscente dell’ex Icos

Un’ordinanza del Dirigente “Mobilità e Trasporti” del Comune di Latina, Daniela Prandi, ha stabilito l’istituzione del divieto di circolazione e sosta con rimozione forzata in Viale Nervi, nel tratto di competenza comunale tra il civico 322 e l’intersezione con lo svincolo/complanare della Strada Statale Pontina.

Il diveito scatta dalle ore 06,00 alle ore 18,00 di ogni giorno da oggi, 26 maggio a fino all’8 giugno, ad eccezione dei mezzi dell’Impresa esecutrice, autorizzati, Forze dell’Ordine e mezzi di soccorso.

L’ordinanza comunale si è rese necessaria per permettere i lavori di demolizione dell’ex Icos, “al fine di consentire lo svolgimento di lavori relativi al “progetto di rigenerazione urbana, integrato e strategico, nel Quartiere Q4 di Latina, denominato progetto “A Gonfie Vele, in direzione ostinata e contraria”.

A marzo scorso, la giunta del sindaco Matilde Celentano, su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, aveva approvato con propria deliberazione la linea tecnica per abbattere il fabbricato a ridosso della Pontina, nell’ambito del Pinqua per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione di spazi da destinare a servizi pubblici e di pubblica utilità.

“L’intervento sull’ex Icos – aveva affermato il sindaco Celentano –  concorrerà alla riqualificazione di un’area degradata, prestando particolare attenzione alla sostenibilità e attivando una serie di servizi utili agli abitanti della zona. La demolizione del fabbricato, rimasto abbandonato da anni, sarà un momento storico per l’intera città, che potrà così finalmente toccare con mano un intervento di rigenerazione urbana di portata nazionale, visto l’importo finanziato allo scopo tra i più alti di Italia.

Con la delibera approvata ieri, sarà ora il dirigente del dipartimento XIII Territorio e rigenerazione urbana, l’architetto Paolo Cestra, ad approvare con atto separato gli elaborati esecutivi, tenuto conto delle eventuali integrazioni e/o modifiche richieste dagli enti preposti al rilascio dei pareri obbligatori. Contiamo di riuscire a rispettare la tempistica richiesta, grazie all’operatività sempre dimostrata dall’Ater e al grande lavoro di squadra che si svolgerà da parte dell’amministrazione e dei tecnici dell’ente comunale”.

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I progetti sono quelli riferibili al noto protocollo d’intesa che due enti – Comune di Latina e Ater – a febbraio 2021 avevano sottoscritto per finanziare, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la realizzazione di interventi di ristrutturazione e riqualificazione su determinati immobili ricadenti nel territorio del Comune di Latina. Un progetto che prevede, come noto, la riqualificazione dei Palazzoni in Viale Nervi (quartiere Q4) e, per l’appunto, del rudere fatiscente ex Icos.

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