EX CLAUDIA: COMUNE DI APRILIA DESTINA GLI SPAZI A PROGETTO DI CO-WORKING

Ex Claudia ad Aprilia
Ex Claudia ad Aprilia

Ex Claudia: il Comune di Aprilia decide di destinare l’immobile a un progetto di co-working tramite una delibera

La Giunta Terra ha deliberato il provvedimento con cui si propone di destinare, tramite procedura ad evidenza pubblica, la struttura denominata Polo CulturAprilia (Ex Claudia) ad attività di Co – working e sviluppo di startup, in particolare gli spazi n. 5 e n. 2/A facenti parte del complesso.

L’iniziativa che l’Amministrazione Comunale intende promuovere – si legge nella delibera votata ieri 13 ottobre – è in risposta alle difficoltà relative al cambiamento radicale del mondo del lavoro ed è volta ad incentivare l’imprenditoria giovanile al fine di offrire nuove opportunità di lavoro attraverso la facilitazione nell’utilizzo di spazi attrezzati per lo svolgimento delle attività, anche in forma aggregata; un luogo da destinare alla socialità, cultura, formazione, orientamento e auto-imprenditorialità a costi accessibili.

Tale opportunità dovrà essere garantita anche ai meno abbienti, prevedendo una riserva di spazi a titolo
gratuito per le attività di Co – working per tali soggetti. Secondo la Giunta, si tratta di una grande opportunità data anche ai giovani che possono usufruire di uno spazio allestito per la propria attività che può diventare un luogo potenzialmente favorevole alla nascita di nuove sinergie imprenditoriali.

Il Comune, che redigerà il bando pubblica tramite il servizio Lavori Pubblici, è in cerca di un soggetto (associazione o incubatore d’imprese) capace di promuovere sul territorio attività di rilevante interesse sociale finalizzata:

  • allo sviluppo delle attività di Co – working e dei servizi annessi;
  • diffondere sul territorio la cultura di impresa e della innovazione sociale e digitale,
  • incentivare l’iniziativa individuale e la progettualità giovanile nell’ottica della social innovation;
  • promuovere la competitività delle imprese giovanili attraverso la diffusione di competenze digitali e
    della capacità di contaminazione dei linguaggi e settori del mondo produttivo;
  • creare reti e sinergie tra professionisti, imprese e organizzazioni finalizzate a promuovere
    l’attrattività del territorio.
Articolo precedente

LATINA, L’ASILO NIDO COMUNALE AFFIDATO ALLA COOP

Articolo successivo

DIRTY GLASS: IL PROCESSO CHE NON INIZIA. E UNA PARTE CIVILE RINUNCIA A COSTITUIRSI

Ultime da Cronaca