Estorsione, stalking e lesioni personali: assolto un giovane formiano all’epoca dei fatti contestati ancora minorenne
A distanza di circa nove anni è giunta all’epilogo la vicenda processuale del giovane formiano D.M.F. (le sue iniziali), imputato dei reati di estorsione, lesioni personali e stalking, all’epoca dei fatti minorenne.
Gli episodi contestati, avvenuti in prossimità della Torre di Mola di Formia, avevano portato all’arresto in flagranza di reato di due compagni di scuola dell’imputato al momento della dazione del denaro estorto con violenza. Tuttavia, dal quadro indiziario, è venuto fuori un coinvolgimento di più soggetti minorenni in concorso, tra cui il giovane formiano.
Dopo una lunga ed articolata attività dibattimentale il giovane imputato, difeso dagli avvocati Pasquale Di Gabriele e Davide Meschino, è stato assolto con la formula piena per non aver commesso il fatto.
Il Tribunale per i minorenni di Roma ha accolto la tesi difensiva della estraneità del proprio assistito alla condotta delittuosa. È stato dimostrato infatti che il giovane formiano non ha partecipato all’aggressione della persona offesa né alla condotta estorsiva.