Elezioni Latina, le primarie del centrosinistra iniziano a delinearsi: Coletta è già in campagna elettorale, il Pd sceglie Fiore
Dopo un direttivo durato ore, il Partito Democratico ha scelto l’ex consigliera comunale (nella passata consiliatura) Daniela Fiore. Avvocato, Daniela Fiore, come noto, è la moglie dell’esponente Dem, Giorgio De Marchis, direttore del Parco dei Monti Aurunci. Una figura, quella di Fiore, relativamente nuova, e meno attesa della candidatura di De Amicis, che a molti è parsa una minestra riscaldata. Peraltro, l’avvocato non ha sfigurato nei pochi mesi di consiliatura in cui ha rappresentato il partito dentro l’assise di Piazza del Popolo, prima che il Tar decidesse che le elezioni comunali per Latina 2021 fossero state inficiate da irregolarità di conteggio nei seggi.
Sulla candidatura unica di Daniela Fiore, il PD è giunto non senza problemi, dal momento che vi erano alcuni esponenti del partito che avrebbero voluto quantomeno una doppia candidatura, essendoci in ballo quelle dell’ex consigliere comunale e medico Enzo De Amicis e dell’ex consigliere comunale nonché attuale Presidente dell’Ater pontino, Marco Fioravante.
Niente da fare, ha vinto la linea unitaria e sarà Daniela Fiore a sfidare Damiano Coletta.
L’ex sindaco è già carico tanto è che sta inviando messaggi ai suoi elettori per ricordare che le primarie sono fissate il 2 aprile. “Come avrete appreso dai giornali – si legge nel messaggio elettorale di Coletta – il fronte progressista ha deciso di scegliere il proprio candidato attraverso delle primarie di coalizione. Ho deciso di partecipare alle primarie sollecitato da tanti concittadini e – senza voler apparire retorico – per spirito di servizio verso tutta la Città.
Credo che il momento storico richieda un impegno straordinario e senso di responsabilità. Chi mi conosce sa che non mi sono sottratto mai né all’uno né all’altro. Il 2 Aprile saremo chiamati quindi a questo primo passo verso le Amministrative del 14/15 Maggio: due date importanti per le quali serve una mobilitazione totale. Confido ancora una volta sul Vostro appoggio e presto vi daró notizie sulle modalità di svolgimento delle primarie e ovviamente sulla mia idea di città, alla quale in questi mesi avete contribuito con i vostri suggerimenti”.
Alle primarie dovrebbe partecipare anche l’esponente politico, che in realtà viene da destra, Filippo Cosignani. Candidato come sindaco nel 2011 con Futuro e Libertà, con l’ausilio dell’ex Premio Strega Antonio Pennacchi, Cosignani ha annunciato che sarà della partita.
Sul fronte candidati, nelle acque sempre agitate del PD, non potrebbero mancare sorprese che vedranno la presenza in campo di un cavallo di ritorno, e contro le direttive di partito, come Enzo De Amicis il quale, da tempo, sta manifestando il desiderio di concorrere come sindaco alle prossime elezioni comunali. Ora toccherà vedere cosa farà il Movimento Cinque Stelle che aveva manifestato poco tempo fa contrarietà e a fare le primarie pur non proponendo un candidato sindaco o comunque un’alternativa; il Terzo Polo, invece, ha annunciato di voler correre da solo con un proprio candidato sindaco.
A chi giovino queste primarie, ovviamente, non è dato sapere. Il centrodestra sembra sempre più forte e sicuro di sé, a tal punto che può permettersi di litigare, come fanno da sempre, e gigioneggiare sul nome del candidato sindaco che ancora non è stato scelto. Fratelli d’Italia punta forte sull’ex consigliera comunale e medico, Matilde Celentano, ma su di lei pare esserci il veto del leader di Forza Italia, Claudio Fazzone. Gli azzurri, infatti, vogliono che il candidato sindaco sia indicato da loro. Staremo a vedere.