ELEZIONI A FONDI. MASTROBATTISTA: “IO FASCISTA? QUERELO. A QUALCHE CRETINO SEMBRERÀ STRANO MA VENGO DALLA DC”

Mastrobattista
Giulio Mastrobattista, di professione avvocato, è stato candidato sindaco per Fratelli d'Italia alle elezioni amministrative di Fondi 2020

Il candidato sindaco di Fratelli d’Italia, Giulio Mastrobattista, sbotta e respinge al mittente, con una nota (di seguito), le accuse di fascismo: “Vengo dalla Democrazia Cristiana, rivendico il mio antifascismo: chi mi accusa di aver fatto il saluto romano, ne risponderà in sede giudiziaria”

LA NOTA – A chi non conosce la mia storia politica , e mi da del fascista:

A soli 16 anni ero iscritto al movimento giovanile della Democrazia Cristiana , partito antifascista fondato nel 1943 da Alcide De Gasperi, Mario Scelba ed altri antifascisti provenienti dal disciolto partito Popolare Italiano fondato da Don Luigi Sturzo, ancora conservo le mie tessere, quasi fossero una reliquia.

Sono stato per molti anni delegato giovanile della DC di Lenola, eletto più volte Delegato al Congresso Provinciale.

Poi sono stato iscritto alla Democrazia Cristiana, allora nella DC c’erano le correnti, sembrerà strano a qualche cretino, io militavo nella corrente di “FORZE NUOVE”, che non centra nulla con Forza Nuova.

FORZE NUOVE” era la corrente che rappresentava la sinistra sociale della Democrazia Cristiana di Guido Bodrato, e prima di lui dell’onorevole Carlo Donat-Cattin.

Nel 1993, dopo tangentopoli e la crisi economica del 1992, sulle ceneri della Democrazia Cristiana, nacque il PPI e la scissione del CCD nel 1994, io aderii al PPI, partito antifascista, e comunque a sinistra rispetto alle posizioni del CCD.

Nelle more, fui attratto dal più grande politico che abbia mai conosciuto, Mariotto Segni, antifascista, ho, con onore e decoro ricoperto la carica di segretario provinciale del “PATTO SEGNI”, partito di formazione liberale, ho contribuito alla formulazione dei quesiti referendari ed ho partecipato attivamente alla campagna referendaria. Collaborai per la raccolta delle firme con l’onorevole Claudio Petruccioli dell’allora PCI, Partito Comunista Italiano, braccio destro di Achille Occhetto, ultimo segretario del PCI.

Qualcuno ricorderà che fui io a portare a Fondi l’onorevole Claudio Petruccioli durante la stagione referendaria, per la raccolta delle firme. Nel 1999 sono stato uno dei promotori della lista elettorale italiana presentata, in occasione delle elezioni europee del 1999, da Alleanza Nazionale, partito ispirato al conservatorismo nazionale e dal Patto Segni, formazione liberale guidata da Mariotto Segni.

Non ho mai militato in partiti fascisti, né neo fascisti, non coltivo nostalgie romantiche ed estetismi dannunziani pur rispettando chi non la pensa come me. Sono solo un uomo di Destra, di una destra moderna ed allo stesso tempo una destra sociale, voglio stare vicino alla gente, perché sono convinto che soltanto votando a destra si rifà l’Italia .

Chi mi accusa di aver fatto il saluto romano, mi ferisce l’anima, violenta la mia storia, offende la mia formazione politica e culturale e ne risponderà nelle sedi giudiziarie, non ultima quella penale.

Nonostante la smentita di Mastrobattista, è doveroso mostrare il video pubblicato dal portale H24 che ritrae il candidato Sindaco di Fratelli d’Italia, durante un comizio a Fondi. Il gesto, al di là della smentita dell’avvocato, appare chiaro. E ogni commento, a questo punto, è superfluo.

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