DROGA E VALORI DI BOLLO CONTRAFFATTI: L’OPERAZIONE DEI CARABINIERI NATA DA DUE OMICIDI

Please go to your post editor > Post Settings > Post Formats tab below your editor to enter video URL.

In data odierna, 10 novembre, ad Aprilia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Latina, coadiuvati nella fase esecutiva da militari del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza dispositiva di misura cautelare personale emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, su richiesta dei sostituti procuratori di Latina, Andrea D’Angeli e Martina Taglione, nei confronti di 2 indagati ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, solo uno dei due, di detenzione e spendita di valori bollati contraffatti (marche da bollo). I due indagati, Antonio Arena (74 anni) originario di Palermo e Giuseppe Corvino (73 anni) originario di Casal Di Principe, sono destinatari della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (obblighi di firma).

L’attività di indagine, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, guidati dal tenente colonnello Antonio De Lise, sotto la direzione della Procura di Latina, si è svolta nell’ambito delle investigazioni successive a due omicidi avvenuti nell’anno 2020. Si tratta degli omicidi di Erik D’Arienzo e Fabrizio Moretto. Proprio Arena risulta imparentato con la madre del defunto D’Arienzo, in quanto ne è cugino.

Leggi anche:
OMICIDIO MORETTO: SCARCERATO ERMANNO “TOPOLINO” D’ARIENZO

L’attività di indagine, articolata in servizi di osservazione, affiancata da attività tecnica di intercettazione e da riscontri mirati, ha consentito di disvelare che, nel corso del 2021, in più occasioni, gli odierni indagati illecitamente detenevano e cedevano al dettaglio sostanza stupefacente come cocaina e hashish ad una pluralità di acquirenti ed assuntori. L’attività investigativa ha consentito altresì di accertare come uno dei due indagati acquistasse, detenesse e mettesse in circolazione valori di bollo contraffatti. 

Articolo precedente

FONDI, COMUNE PREMIA LA CANTANTE E COMPOSITRICE CHIARA STROIA

Articolo successivo

MANI TESE CERCA 50 VOLONTARI A LATINA PER L’ISTRUZIONE DEI BAMBINI IN BENIN

Ultime da Cronaca