Operazione Touch&Go: è stato scarcerato il 35enne Giancarlo Di Meo indagato nell’inchiesta che ha sgominato un gruppo di Scauri contiguo alla camorra napoletana
Il Gip del Tribunale di Roma, Ezio Damizia, ha accolto l’istanza per la sostituzione della misura cautelare e ha disposto per il 35enne nato a Formia e residente a Minturno la misura degli arresti domiciliari.
Il prossimo 17 Dicembre, nel frattempo, si discuterà invece il Ricorso presentato in Cassazione dalla difesa per l’invocato annullamento della misura cautelare.
“Braschetta”, questo il soprannome di Di Meo, era stato coinvolto nell’inchiesta portata avanti dai Carabinieri di Formia che aveva come oggetto principale il narcotraffico impiantato da un gruppo di personaggi legati alla camorra di Secondigliano sul lungomare di Scauri.
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