È accusato di aver picchiato e sequestrato la compagna chiudendola fuori nel terrazzo: oggi il 40enne di Latina ha negato tutto
Non ha confermato di aver agito così, nei confronti della sua compagna, il 40enne di Latina, Alfredo Merlotti, arrestato sabato scorso, 17 ottobre, per sequestro di persona, atti persecutori, maltrattamenti e lesioni personali.
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È stato un dipendente della Polizia di Stato, libero dal servizio, ad intervenire sabato scorso per aiutare la donna che, in seguito, ha denunciato il 40enne per averla picchiata e rinchiusa fuori, nel terrazzo di casa, a mo’ di punizione.
La donna, dopo essere riuscita con l’aiuto del poliziotto residente nello stesso stabile a scavalcare il terrazzo ed a giungere nell’appartamento attiguo, aveva riferito come il proprio compagno le aveva impedito di uscire di casa. Come testimonianza delle violenze fisiche, ci sono le contusioni alla mano e a una gamba comprovate dai medici che hanno curato la donna.
Stamani, nell’interrogatorio di garanzia di fronte al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario, il 40enne ha sostenuto di non avere picchiato la donna con la quale intratteneva una relazione da poco tempo.
A conclusione dell’interrogatorio, il gip Cario ha convalidato il fermo a carico confermando la misura degli arresti domiciliari per il 40enne.