Coronavirus: diminuiscono i casi nella provincia di Latina, oggi se ne registrano 105 (ieri 148). Segnalato il decesso di 3 pazienti
Sono 105 i nuovi casi positivi al Coronavirus in provincia di Latina. Nelle ultime 24 ore, morti 3 pazienti a Prossedi (1), Aprilia più uno residente fuori provincia.
In 24 ore sono 46 le persone guarite.
RIENTRI DAL REGNO UNITO – Le persone che nei 14 giorni antecedenti alla data odierna hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente l’avvenuto ingresso nel territorio nazionale contattando il Dipartimento di Prevenzione della ASL all’indirizzo e-mail “ukcovid19@ausl.latina.it” fornendo i propri dati anagrafici e attestando il rientro tramite carta d’imbarco o ricevuta di prenotazione del volo. I soggetti suddetti, fino all’esito del tampone, sono obbligati a rimanere in isolamento precauzionale.
SCREENING PER RICERCA CORONAVIRUS DEDICATI AI RAGAZZI DELLE SCUOLE SUPERIORI
Al via la nuova campagna di screening per la ricerca del Covid-19 promossa dalla Asl di Latina e rivolta a tutti i giovani che frequentano le scuole medie superiori. I test partiranno il 28 dicembre e sono rivolti ai giovani residenti nel Distretto 2 della Asl di Latina. È obbligatoria la prenotazione tramite il sito della Asl. Sul sito aziendale saranno inoltre disponibili i moduli per il consenso informato da scaricare, compilare e firmare dal genitore nel caso di studenti minori di età.
Di seguito i casi Comune per Comune.
Aprilia 9, Castleforte 2, Cisterna 9, Cori 4, Fondi 7, Formia 5, Gaeta 3, Latina 34, Lenola 1, Maenza 2, Minturno 8, Norma 1, Pontinia 4, Priverno 1, Prossedi 1, Roccagorga 1, Sabaudia 1, Sezze 2, Spigno Saturnia 1, Spigno Saturnia 2, Terracina 8, Ventotene 1.
Durante le festività natalizie, gli orari delle postazioni drive-in per le esecuzioni dei test saranno i seguenti:
- 24, 26, 31 dicembre 2020 e 6 gennaio 2021 apertura fino alle ore 13:00.
- 25 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021 chiusura per l’intera giornata.
Il 24 dicembre 2020 il drive-in di Latina ICOT chiuderà alle ore 11.00
Drive-in attivi:
LATINA presso ICOT: attivo dalle ore 14:00 alle ore 19:00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 8:00 alle ore 13:00 la domenica via F. Faggiana 1668,
LATINA: presso Clinica S. Marco: attivo dalle ore e dalle ore 10:00 alle ore 14:00, il sabato dalle 13:00 alle ore 17:00 dal lunedì al venerdì v.le XXI Aprile 2
LATINA: presso l’ex Istituto Sani-Salvemini: attivo dalle ore 9:00 alle ore 18:30 dal lunedì al sabato e dalle ore 9:00 alle ore 13:00 la domenica v.le le Corbusier 393
GAETA: attivo dalle ore 9:00 alle ore 15:00 dal lunedì al sabato c/o ex Ospedale Monsignor Don Luigi di Liegro via salita cappuccini
APRILIA: attivo dalle ore 9:00 alle ore 14:00 dal lunedì al sabato c/o Fiera (mercato dei fiori) località Campoverde Km 46,600 (direzione Latina) della SS.148 Pontina
PRIVERNO: attivo dalle ore 8:30 alle ore 13:30 dal lunedì al sabato c/o la Casa della Salute sita in via Madonna delle Grazie
L’accesso al “drive in” è regolato da prenotazione che dovrà essere effettuata almeno 24 h prima.
Pertanto non sarà garantito il tampone alle persone prive di prenotazione, ad eccezione dei seguenti cittadini che potranno presentarsi senza prenotazione:
- Cittadini che devono partire per Stati Esteri, dove viene richiesta idonea certificazione, per i quali sarà sufficiente mostrare al personale del “drive in” idoneo titolo di viaggio e ricevuta di pagamento;
- Cittadini contattati dal Dipartimento di Prevenzione, che procederà direttamente ad effettuare la prenotazione
Al fine di evitare inutili code, tutti i tamponi antigenici rapidi e molecolari dovranno essere prenotati tramite registrazione online utilizzando QR code di seguito riportato, seguendo la procedura di prenotazione riportata sul sito aziendale www.ausl.latina, oppure digitando il seguente link.
Intanto, tramite una nota diffusa alla stampa, la Asl fa il punto della situazione sulla campagna di vaccinazione anti-Covid dedicata agli operatori sanitari della Asl di Latina, ai quali verrà inoculato il vaccino Pfizer-Biontech per un numero di 144 dosi tra il pomeriggio di oggi e la giornata di domani 31 dicembre presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Dal 2 gennaio 2021, invece, saranno attive, sempre per le vaccinazioni anti-Covid, le postazioni dell’Ospedale “Fiorini” di Terracina, l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi e l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
Loreto Bevilacqua, coordinatore della campagna vaccinale, ha dichiarato: “La prima settimana iniziamo da Fondi e Formia mentre la seconda settimana proseguiremo con le vaccinazioni di Terracina. Ogni giorno avremo tre linee vaccinali una su Latina, una inizialmente su Fondi e l’altra su Formia”.
“La campagna vaccinale – prosegue Bevilacqua – è partita, infatti ieri in occasione del V-Day che si è svolta al Goretti, abbiamo vaccinato i primi 48 operatori sanitari soprattutto coloro che si apprestano a formare il team vaccinale. Saranno vaccinati anche gli operatori sanitari dei distretti nonché i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta e coloro che lavorano all’interno delle residenze sanitarie per un totale di 9. Due gli spoke: l’Icot di Latina e l’altro Clinica Città di Aprilia che riceveranno da noi i vaccini per poi somministrarli autonomamente. I vaccini verranno consegnati giornalmente alle strutture spoke di riferimento ovvero: Terracina, Fondi, Formia, ‘Icot’ a Latina e clinica ‘Città di Aprilia’. Gli operatori della clinica San Marco di Latina verranno vaccinati presso l’ospedale Goretti mentre il personale della Clinica Casa del Sole presso lo spoke di Formia”.
“Sono contento che la campagna vaccinale goda di un così grande successo. In particolare presso l’ospedale Goretti di Latina abbiamo registrato il 91% delle adesioni”, ha concluso Bevilacqua.
Roberto Masiero, Operation Manager Hub e responsabile sanitario del Partito Democratico, ha aggiunto: “L’inizio della campagna vaccinale rappresenta un momento importante sicuramente per coloro che sono ancora in prima linea a combattere il virus ma rappresenta anche una luce in fondo al tunnel per tutti i cittadini. Il mio pensiero inoltre vola a tutti gli operatori sanitari deceduti durante e per via della pandemia, alle loro famiglie e a chi attualmente è malato”.