Il Covid-19 fa sentire i suoi effetti: chiuso uno stabilimento di Marina di Minturno per via della positività del titolare ricoverato ad Avellino
“La Asl ci ha appena comunicato la positività di un nostro concittadino.
Come sempre, vi terrò informati delle notizie ufficiali che ci verranno comunicate dalle Autorità sanitarie. Sono sempre più convinto che i comportamenti sociali hanno un ruolo fondamentale nella gestione della pandemia. Le misure di un governo possono essere è più o meno indovinate, ma a fare la differenza è la capacità delle persone di attenersi ai comportamenti indicati. Ci aspettano settimane complesse sopratutto per preparare il rientro a scuola“.
Con questo post il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli, ieri, cercava di sensibilizzare i cittadini sui comportamenti corretti da osservare in un momento molto complicato dopo un’estate in cui molti pensavano che la pandemia fosse da ascrivere a un brutto incubo, mentre invece non è ancora superata come testimoniano i tanti casi giornalieri segnalati dall’Asl di Latina.
La chiusura della struttura balneare “Rosalba” – tuttavia non ancora ufficialmente disposta dal primo cittadino con un’ordinanza apposita – è legata anche ad altri due casi di positività: la moglie del titolare e la figlia di appena 11 mesi.
In corso da parte dell’Asl i test a dipendenti e clienti dello stabilimento, con la possibilità di avere a che fare con un nuovo cluster nella provincia di Latina.
Sulla pagina Facebook del sindaco di Minturno, è stata pubblicata la dichiarazione di Luigi Di Tella, l’uomo che è risultato positivo e titolare del Lido “Rosalba”: “Buongiorno a tutti, le attenzioni avute, l’utilizzo di protezioni, non sono bastate a tenere lontano il covid; purtroppo sono risultato positivo e con me anche mia moglie e la nostra piccola bimba.
Ringrazio di cuore le autorità che hanno subito dato luogo all’applicazione delle normative sanitarie. Ringrazio di cuore il Sindaco per il pensiero e la vicinanza espresse alla mia famiglia. Faccio un appello a tutti, come tutti i giorni lo facevo allo staff e alle persone che lavorano con me: non abbassate nemmeno per un secondo la guardia, state attenti, fatelo per voi, per i vostri cari e per tutte le persone. State attenti“
