Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Sanzioni che stabilisce multe da 400 a 3mila euro per chi non rispetta le norme anti-contagio da Covid-19
ECCO LA NOVITÀ PIÙ SIGNIFICATIVA – Nel caso in cui il trasgressore venga colto alla guida di un veicolo, la multa sarà aumentata fino a un terzo (4mila euro). Non è previsto il sequestro del mezzo.
PARLAMENTO – “Abbiamo deliberato – ha dichiarato il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa che ha tenuto alle 18,20 – l’adozione di un decreto legge che riordina la disciplina anche dei provvedimenti che stiamo adottando in questa fase emergenziale. Il nostro assetto non prevedeva un’emergenza di questo tipo. Con questo decreto legge abbiamo regolamentato più puntualmente e in modo più trasparente i rapporti tra l’attività del governo e del Parlamento. Prevediamo che ogni iniziativa venga trasmessa ai presidenti delle Camere e che io vada a riferire ogni 15 giorni“.
REGIONI – “Abbiamo regolamentato anche in modo lineare i rapporti tra gli interventi del governo e le regioni, i presidenti delle regioni e province autonome possono adottare anche misure restrittive e se nel caso più severe ovviamente rimane la funzione di coordinamento del governo“.
28 MISURE ANTI-CONTAGIO – Da bozza del decreto dovrebbero essere 28 gli ambiti entro i quali potranno essere stabilite le restrizioni per combattere la diffusione del virus che andranno attuate “secondo criteri di adeguatezza specifica e principi di proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti ovvero sull’intero territorio nazionale“. Tra le voci c’è la possibilità di chiudere negozi, bar ristoranti, le attività produttive, gli uffici della Pubblica amministrazione, mandando i lavoratori in smart working. Ci sono limitazioni ai movimenti, sia dall’abitazione per chi è in quarantena (divieto assoluto) sia dai Comuni di residenza o anche, come fatto di recente da alcuni governatori e nel weekend dal governo, dai territori regionali o comunali. Si possono chiudere strade e parchi, oltre che scuole, teatri, cinema, musei, chiese, palestre e parchi.
MULTE – Chi non rispetta le misure di contenimento contro il coronavirus, “è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500 a euro 4.000″. Non figura invece la confisca di auto, moto e veicoli.