CORI, L’ALTRA CITTÀ: “ECONOMIA AI MIMINI, COMUNE NON SUPPORTA IMPRESE LOCALI”

comune di cori

Il consigliere di minoranza Evaristo Silvi, con una nuova interrogazione, torna sul tema dell’esternalizzazione dello sportello delle attività produttive, avvenuta lo scorso dicembre con l’approvazione in Consiglio Comunale della convenzione con il SUAP della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, con sede a Rocca Priora (RM).

Ora la Giunta comunale ha nominato la commissione agricola per l’esame dei piani di utilizzazione aziendale.

“Le nuove domande che ho posto con l’ultima interrogazione sono relative anche a questa nomina. È legittimo nominare la commissione agricola nel comune di Cori se tutti i procedimenti di competenza del SUAP- SUAA di Cori sono di competenza del SUAP associato della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini?”, si chiede Silvi.

Secondo la convenzione sottoscritta dal comune di Cori, infatti, tutto dovrebbe essere gestito sotto la responsabilità amministrativa del SUAP della Comunità Montana dei Castelli Romani che incassa anche i diritti pagati dagli utenti.

“Le imprese commerciali, artigianali, agricole, e i loro consulenti del comune di Cori si lamentano perché le pratiche non sono lavorate. C’è chi aspetta un’autorizzazione da quasi un anno e non ottiene risposte. C’è chi ha in corso procedimenti per valutare progetti importanti e non capisce chi è il proprio interlocutore amministrativo”, sottolinea il consigliere del gruppo L’Altra Città.

La minoranza in Consiglio Comunale non ha approvato l’esternalizzazione dello sportello delle attività produttive e dello sportello unico agricolo. “La ragione – precisa Silvi – è che l’economia del nostro paese è in forte crisi. Dal punto di vista commerciale e artigianale è ridotta ai minimi termini e sono sparite tutte le attività che non siano i bar. L’economia agricola avrebbe bisogno di sostegni veri e non di “sagre”, gestite da fantomatici “comitati di fatto” che gestiscono in modo irregolare i soldi pubblici. Che fine hanno fatto le promesse elettorali del sindaco De Lillis e dell’assessore Imperia sul potenziamento del servizio con un’assistenza dedicata alle imprese, soprattutto a quelle agricole?”.

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