Concorsi truccati Asl di Latina: tutte le le telefonate del Commissario esaminatore Claudio Rainone ai candidati per il posto come collaboratore amministrativo professionale al concorso integrato tra Asl Roma 3, Latina, Viterbo e Frosinone che metteva in palio 23 posti
Sei sono le persone di cui la Squadra Mobile e la Procura di Latina ritengono provata la circostanza di aver ottenuto le dritte per le prove orali, peraltro contattati dall’ex Direttore amministrativo dell’Asl di Latina e dirigente Uoc Reclutamento Claudio Rainone.
In realtà si tratta di domande concordate da Rainone con i candidati che esprimono la loro preferenza su quale materia rispondere di fronte alla Commissione esaminatrice di cui l’ex Direttore amministrativo è Presidente.
Lo zio della candidata Laura Ruggieri viene contattato da Rainone che gli chiede conferma sul nome della giovane.
RAINONE: Antonio (ndr: Graziano) chiede: “Senti qua mi devi dire solo se è sì o no…Ruggieri Laura”, per poi concordare un incontro a un Bar su Via del Lido a Latina.
ANTONIO GRAZIANO: ue maestro
RAINONE: professo’ dimmi Una cosa, sempre Ruggiero Laura
GRAZIANO: sì, sì
L’incontro con la candidata è fissato per il 7 ottobre, giorno delle prove orali: si troveranno al bar vicino all’istituto scolastico Grassi dove la candidata ha già sostenuto le prove scritte.
RAINONE: facciamo una cosa, al Bar 111
Antonio GRAZIANO: Bar 111, dove sta?
Claudio RAINONE: ma ti dico subito, Via del Lido, dove ha fatto lo scritto, dopo il Grassi, andando verso il mare, 4 o 500 metri più avanti sulla sinistra
Antonio GRAZIANO: allora Via del Lido
Claudio RAINONE: lei ha fatto gli scritti al Grassi
Antonio GRAZIANO: sì sì vabbò Via del Lido 111
Claudio RAINONE: no 111 è il bar
Antonio GRAZIANO: Via del Lido, Bar 111
Claudio RAINONE: tu digli 7 o 800 metri dopo il Grassi andando verso il mare sulla sinistra
Antonio GRAZIANO: ok vabbuono
Claudio RAINONE: mi dispiace che si deve fare questa passaggiatina, però è
opportuno
Antonio GRAZIANO: sì ok ho capito, ho capito, ciao grazio Claudio
Claudio RAINONE: ciao guagliò
Il pomeriggio del 7 ottobre, è Rainone ad assicurare a Graziano che la prova è andata bene. E il giorno successivo ribadisce che tutto è andato nel migliore dei modi e che la collocazione in graduatoria della candidata è al tredicesimo posto, utile per la delibera di assunzione.
Dello stesso tenore le telefonate per un altro candidato, Andrea Cominato.
Il primo contatto avviene tra Rainone e la madre del candidato. In seguito quest’ultimo e Rainone si parlano direttamente.
COMINATO: pronto
RAINONE: sì salve buonasera
COMINATO: buonasera
RAINONE: mi usi la cortesia
COMINATO: sì
RAINONE: mi dica quello che lei gradisce
COMINATO: maaa…guardi onestamente sono…Diritto Amministrativo, l’interesse legittimo, il Diritto soggettivo, adesso stavo rivedendo i contratti a tempo determinato
RAINONE: allora quindi le faccio…il diritto soggettivo, l’interesse legittimo e tempo determinato, perfetto grazie
COMINATO: questa robba qui…grazie a lei
RAINONE: non si preoccupi grazie
Sempre nella giornata del 7 ottobre, Rainone chiede a un’altra candidata dello stesso concorso, Anna Di Marco, quali domande gradisce.
RAINONE: dimmi una cosa, dimmi una cosa
DI MARCO: èèèè…aspetta
RAINONE: mandamelo su whatsapp
DI MARCO: ok
RAINONE: sennò ti ho visto che già sei andata in crisi
DI MARCO: è si infatti non me lo aspettavo
RAINONE: una domanda a bruciapelo e già sei andata in crisi
DI MARCO: si abbastanza, abbastanza scossa
Claudio RAINONE: oh…tranquilla, stai tranquilla
DI MARCO: è no, so’ un po’ scossa
Claudio RAINONE: stai tranquilla dai…
DI MARCO: è ma no perché so’ una delle ultime, usciranno già tutte (ndr: in riferimento alle domande che verranno estratte)
RAINONE: ma poi ce penso io, puoi stare tranquilla dimmi, tu mi devi solo dire
DI MARCO: e chee…Organi della ASL, l’Organizzazione…l’EA, cioè tremila cose, io su queste qua, sul sanitario so’ preparata
RAINONE: l’Organizzazione aziendale?
DI MARCO: dell’Azienda Sanitaria sì
Claudio RAINONE: e poi se ti dico ILEA?
DI MARCO: sì avoglia, so’ fortissima
RAINONE: apposto te ne puoi andare…statte buono
DI MARCO: e sì…ciao
RAINONE: statte buono, ciao
DI MARCO: ciao
Anche la candidata Di Marco risulterà nei posti utili per l’assunzione.
Non cambia molto il colloquio che Rainone ha con un’altra candidata, Marianno D’Angiò.
RAINONE: sii…tranquilla, lei deve stare tranquilla, il COCO io glielo pongo come un contratto flessibile…ok?
D’ANGIÒ: quindi io lo espongo, la normativa che trovo su internet, le caratteristiche, questo
RAINONE: esattamente, il COCO come nasce, se l’avviso è pubblico può essere utilizzato come anzianità di servizio, fino a che punto la maternità può essere garantita, cioè…lei non si preoccupi ci penso io, lei basta che mi dice l’argomento
D’ANGIÒ: va bene, questo, facciamo così, sì
RAINONE: poi mi tengo in riserva il Procedimento Amministrativo, va bene?
Il giorno dopo, Rainone comunica alla candidata il superamento del concorso.
RAINONE: lei è quinta, quindi ha vinto il concorso
D’ANGIÒ: va bene, grazie, grazie tanto
RAINONE: perciò le faccio tanti tanti cari auguroni, un abbraccio forte forte
D’ANGIÒ (commossa al telefono): anche a lei sì grazie
La messaggistica intercorsa tra i due – annotano gli investigatori – prova contatti anche antecedenti, persino il giorno successivo alle prove scritte.
Dei contatti con il Presidente del Consiglio comunale di Minturno Giuseppe Tomao, Latina Tu ha scritto in altro approfondimento (leggi qui). Simile ciò che Rainone chiede all’altro candidato con legami diretti alla politica di area Partito Democratico. Si tratta del figlio della Presidente del Consiglio comunale di Gaeta Pina Rosato, Matteo Di Domenico. A Di Domenico, il manager chiede un “pensierino”.
RAINONE: la chiamo perché noi ci siamo detti, lei mi ha detto, mi ha parlato di un pensierino già l’altra volta quando ci siamo visti
DI DOMENICO: sì
RAINONE: lei ne ha qualche altro visto che i pensierini sono tutti quelli, cioè o meglio tutto quello che è stato estratto riguardo al pensierino
DI DOMENICO: sì sì ce ne sono altri
RAINONE: è…me li invia per whatsapp?
DI DOMENICO: va benissimo, va benissimo
RAINONE: è?
DI DOMENICO: perfetto
RAINONE: così mi evita ogni sorta di imbarazzo
DI DOMENICO: va benissimo, perfetto, non si preoccupi
RAINONE: allora attendo
D I DOMENICO: va bene lo faccio subito
RAINONE: grazie
DI DOMENICO: arrivederci
Ciò che viene fuori è un sistema collaudato di suggerimenti che aiutano i candidati che contattano o che vengono contattati. A botta sicura, senza bisogno di presentazioni, il che suggerisce rapporti già avuti in precedenza. Rainone chiede e sembra persino deferente nei confronti dei candidati. Per lui non ci sono problemi, neanche quanto colui che viene ritenuto un suo sodale, Mario Graziano Esposito (il funzionario Asl e segretario della Commissione esaminatrice, arrestato anche lui nell’operazione di Polizia e Guardia di Finanza), gli pone alcuni dubbi avendo timore che ciò che stanno facendo sia un falso.
Ma Rainone appare più realista del re e si crede sicuro di non essere scoperto. Tanto più che, per l’altro concorso oggetto di indagine (quello dei 70 posti), ebbe una Asl schierata a suo favore quando non solo non dichiarò nulla dopo i primi articoli di siti e giornali che rivelavano i nomi dei “figli di” ma si oppose anche al Tar, in merito al ricorso di altri candidati, sostenendo che nulla vi era stato di irregolare.
Non un sistema forse, ma sicuramente un modus operandi incancrenito a tal punto da avere, per chi lo compiva, i crismi dell’impunibilità.