Il consigliere e capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Marchiella si ritira dalla corsa alla elezioni comunali dopo l’emergere della notizia sulla sua condanna definitiva per aver nascosto e distrutto le scritture contabili quando era commissario liquidatore di una società di Fondi
“Vi sono momenti, nella vita di un uomo, in cui occorre assumersi responsabilità importanti anche nella consapevolezza della propria condotta penale e morale. Le notizie apparse in queste ore sulla stampa mi inducono a prendere una decisione sofferta ma politicamente inevitabile. Per il bene del mio partito, Fratelli d’Italia, della coalizione di centrodestra e del nostro candidato Sindaco Zaccheo, ho scelto di fare un passo indietro dalla competizione elettorale. Mi assumo la responsabilità di non aver informato né il mio partito, né la coalizione, né il candidato sindaco della mia vicenda giudiziaria. La legge Severino mi permetterebbe di continuare a svolgere la campagna elettorale ed anche di essere eletto in Consiglio Comunale. Il momento, tuttavia, mi induce a ritenere prioritaria l’opportunità politica alla legge. Rispetto, da uomo di destra e delle istituzioni, le decisioni della Magistratura anche se mi ritengo completamente estraneo alle accuse che mi vengono attribuite. Non mi dimetto dalla politica, nessuna legge potrà mai impormelo. Da quando ho sedici anni, con spirito di servizio e passione, sono un militante e come tale rimarrò a disposizione del mio partito, del centrodestra e del Sindaco Zaccheo. Mi assumo la responsabilità di non aver informato né il mio partito, né la coalizione, né il candidato sindaco della mia vicenda giudiziaria”.
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Parole piuttosto definitive, anche in ragione del fatto che dalle parti di Fratelli d’Italia, nelle ultime ore, l’aria non era delle più buone. La foto con Giorgia Meloni quando la leader è venuta pochi giorni fa per sostenere Zaccheo e il fatto, ammesso dallo stesso Marchiella, di non aver mai parlato pubblicamente del procedimento penale che lo aveva coinvolto, hanno indotto l’ormai ex candidato a ritirare la candidatura.
Ad ogni modo, il passo indietro. Marchiella rimane, ad oggi, consigliere comunale a Latina: da questa carica, come ha detto lui, non pensa minimamente di dimettersi. E sì che già dal 2018 aveva sul groppone una condanna a un anno e mezzo in primo grado per reati tributari.
