Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, ecco le dichiarazioni del sindaco di Latina Matilde Celentano
“Ringrazio il ministro Matteo Piantedosi per l’attenzione rivolta alla sicurezza del nostro territorio, ringrazio il prefetto di Latina Maurizio Falco per la convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al quale ha presenziato il ministro Piantedosi, i comandanti provinciali delle forze dell’ordine tutte, il questore di Latina, i loro uomini, per l’impegno profuso con abnegazione a garanzia della sicurezza e della legalità nel territorio di Latina e della sua provincia.
L’evento di oggi fa seguito all’incontro con il ministro Piantedosi avuto al Viminale il 13 giugno scorso, durante il quale, insieme al senatore Nicola Calandrini, abbiamo rappresentato alcune criticità emerse in conseguenza di gravi fatti di cronaca. Mi riferisco soprattutto agli incendi che hanno interessato i chioschi del lungomare. Come preannunciato il Comune di Latina, l’amministrazione comunale che rappresento, farà la sua parte per la prevenzione di episodi così gravi. Su mio indirizzo e dell’assessore al bilancio Ada Nasti, la giunta sta predisponendo una variazione di bilancio idonea all’istallazione di nuove telecamere.
Nello specifico, dai sopralluoghi tecnici effettuati sul lungomare – lato B -, sarà possibile installare al momento, visto che il lungo tratto centrale è sprovvisto di rete elettrica, soltanto quattro telecamere, ma comunque capaci a videosorvegliare l’intera zona. Mi spiego meglio. Due telecamere, in grado di scansionare i numeri delle targhe dei veicoli in transito, saranno collocate all’inizio e alla fine del tratto servito dai chioschi. Un percorso di circa cinque chilometri. Le nostre due telecamere registreranno tutti i veicoli in transito in entrambe le direzioni, veicoli identificati dal numero di targa. Le altre due telecamere, posizionate sempre all’inizio e alla fine del tratto servito dai chioschi, agiranno in profondità, per due chilometri e mezzo ciascuna, e a largo spettro, anche di notte. In questo modo sarà possibile monitorare ciò che avviene all’interno di questi cinque chilometri di distanza, andando a registrare anche ingressi provenienti dal mare, dalla spiaggia.
Colgo l’occasione per anticipare, come riferito al tavolo del comitato, che saranno installate altre quattro telecamere a completamento della riqualificazione di Al Karama. I lavori sono a buon punto e per la fine di settembre le famiglie che attualmente vivono nei locali dell’ex Rossi Sud, messi a disposizione dall’Ente Provincia, potranno tornare al campo, con l’assegnazione di 19 nuovi moduli abitativi. Ai fini del percorso di inclusione e di autonomia abitativa, come da protocollo d’intesa che il commissario Carmine Valente ha sottoscritto nei mesi scorsi, sarà fondamentale preservare il centro da eventuali ‘incursioni’ e occupazioni da parte di non aventi diritto, estranei al percorso indicato dal protocollo d’intesa riservato a famiglie, italiane e straniere in condizione di emergenza abitativa. Una telecamera, con funzione di lettura targhe, sarà posizionata all’ingresso di Al Karama, le altre tre attorno all’insediamento.
Tornando alla giornata di oggi e alla presenza del ministro Piantedosi nel capoluogo, volevo sottolineare l’attenzione del Governo rivolta alla necessità di potenziare le forze dell’ordine sul nostro territorio. Il Ministro ha preannunciato l’arrivo di 60 unità aggiuntive di personale organico effettivo al servizio dei cittadini.
Oggi è una data importante per Latina: beni confiscati alla criminalità organizzata diventano presidi di legalità. L’inaugurazione dei locali assegnati alla Polizia di Stato in via Gran Sasso e ai carabinieri – con apertura della sede del Nucleo operativo ecologico in corso della Repubblica – sono frutto del lungo e capillare lavoro effettuato negli ultimi anni dalle forze dell’ordine”.
Queste le dichiarazioni del sindaco di Latina Matilde Celentano a margine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi pomeriggio in Prefettura alla presenza del ministro Matteo Piantedosi.