Collegato alla legge di stabilità in Regione Lazio, la consigliera pontina Gaia Pernarella rivendica gli emendamenti presentati
“Sono tre gli emendamenti che ho presentato a questa manovra di fine legislatura, tre provvedimenti che, a chi mi ha seguito in questi dieci anni non suoneranno nuovi ma che continuo a pensare sia necessario che la Regione approvi: il primo, il 337, riguarda i nostri bistrattati ma strategici porti regionali e punta a risolvere quelle situazioni di sofferenza che da anni li caratterizzano, come è il caso del perdurante insabbiamento dello scalo di Terracina. Come avviene in altre regioni, vedi l’Emilia Romagna, sostanzialmente si chiede alla Giunta di intervenire in via sostitutiva laddove i Comuni non riescono a compiere le funzioni di cui sono assegnatari così mettendo in pericolo le persone e loro attività economiche legate al mare.
Il secondo emendamento, il 378, chiede invece di modificare la Legge che nel 2010 ha istituito la compagnia di navigazione Laziomar per istituire uno stabile collegamento tra Ponza e Ventotene, come già avviene in altri arcipelaghi italiani, che porti a una concreta integrazione tra le due comunità dal punto di vista amministrativo, economico, socio – sanitario, scolastico, dei servizi e del turismo.
Il terzo, infine, il 474, è un articolo aggiuntivo alla manovra e mira, anche attraverso un finanziamento, all’istituzione del Parco archeologico della grotta di Neanderthal e della Villa di Domiziano, una unicità del nostro territorio tra Sabaudia e San Felice Circeo che merita di essere valorizzata come la sua storia esige”.
Così in una nota la consigliera regionale M5S, Gaia Pernarella.