PINACOTECA A GAETA: COMUNE CHIEDE MEZZO MILIONE DI EURO PER LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

500mila euro di fondi regionali richiesti dal Comune di Gaeta per la realizzazione di interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche della Pinacoteca Comunale d’arte contemporanea “Antonio Sapone” di Gaeta

Questo quanto emerso al termine del consiglio comunale di Gaeta, convocato con cinque punti all’ordine del giorno, tra i quali l’aggiornamento del programma triennale OO.PP. 2022/2024 e ratifica contestuale variazione d’urgenza al bilancio di previsione 2022/2024 dopo la presentazione della domanda di ammissione da parte del Comune di Gaeta.

“La Pinacoteca comunale – spiega il Sindaco Cristian Leccese – nasce quale area espositiva per le opere di autori locali ma che nel corso degli anni è divenuta sempre più di richiamo anche per gli artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un luogo che accoglie tanti visitatori, turisti ed appassionati dell’arte contemporanea e con gli interventi e le migliorie previste sarà ancora più accessibile a tutti. La richiesta di finanziamento è finalizzata a garantire l’accessibilità a tutti i livelli di palazzo San Giacomo, aumentando anche il valore economico dell’immobile comunale, attraverso un impianto di ascensore che condurrà ai locali interni. Un intervento dal bassissimo impatto estetico che consentirà di conservare i prospetti dell’immobile vincolato quale bene culturale. Oltre all’installazione dell’ascensore all’interno dell’edificio saranno realizzati, sia al piano secondo che al piano terzo, nuovi servizi igienici per persone diversamente abili. Pertanto – conclude il Sindaco Leccese – si andranno a creare nuovi percorsi fruibili anche da persone con ridotta o impedita capacità motoria in tutta l’area espositiva e i locali annessi dove spesso si organizzano convegni e manifestazioni culturali”.

“Siamo particolarmente soddisfatti del progetto presentato – aggiunge l’Assessore ai lavori pubblici Simone Petruccelli – che prevede la realizzazione di un ascensore allocato all’interno del vano scala, in apposito vano già esistente e senza particolari modifiche strutturali, in quanto occorrerà solo adoperare una sola apertura nel solaio del terzo livello. La realizzazione dei bagni, richiede invece una nuova distribuzione planimetrica e quindi sarà necessario demolire quelli esistenti e provvedere a nuovi corpi bagno con la presenza di uno destinato a portatori di handicap. L’obiettivo che si intende perseguire – conclude Petruccelli – pertanto è quello di rendere maggiormente fruibile l’intero Palazzo garantendo un migliore accesso anche da via Angioina”.

Il Palazzo San Giacomo fu fatto costruire dal nobile fiorentino Nicola Spina, nelle adiacenze della Chiesa di S. Giacomo dei Pisani o degli Italiani ed ospitò il monte di S. Giacomo degli Italiani. La Chiesa è anche detta dell’Ulivo o della Natività della Vergine. Nel 1750 un discendente di questi, Francescantonio Spina, trasferitosi da Gaeta a Castellone (oggi Formia) vendette il palazzo a Giuseppe Diaz che, a sua volta, lo alienò a favore del Governo nel 1792. Questi, lo ampliò per trasformarlo in succursale dell’Ospedale Militare di Gaeta. Nel 1878 fu acquistato dal Comune di Gaeta ed adibito a sede degli Uffici della Pubblica Istruzione. Nel 1930 ospitava le scuole secondarie inferiore (Avviamento professionale) e le elementari. Il fabbricato è posto sul versante orientale di monte Orlando nello spazio racchiuso tra via Angioina e via De Lieto. È costituito da due piani più il terreno e l’attico.

La Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta” nasce nel 2004 dietro la spinta di un gruppetto di operatori culturali riuniti sotto le insegne dell’Associazione Culturale “Novecento”. Dal 2006 è ubicata nello storico Palazzo San Giacomo, costruito nel sedicesimo secolo dalla famiglia fiorentina Spina, nelle adiacenze del castello Angioino e con una splendida vista sul mare. Negli ampi spazi del palazzo si possono ammirare sale intere con opere di Maestri del Novecento quali Hans Hartung, Alberto Magnelli e Ladislas Kijno, Ennio Calabria, Carlo Montarsolo, Mario Persico, Andrea Sparaco, Gabriele Cena, Giancarlo Isola, unitamente ad una cospicua e preziosa collezione di artisti nazionali e ad una folta raccolta di opere di quelli locali. In pochi anni sono state organizzate ed allestite numerose mostre che hanno coperto l’ampio spettro dell’Arte Contemporanea e che sono culminate con la grande esposizione di 164 opere di Alberto Magnelli nel 2012; ma in programma vi sono esposizioni di Maestri internazionali come A-Sun Wu e Alvaro Siza nel 2013, Alberto Burri nel 2014, Paul Jenkins nel 2015, Aurelio Amendola nel 2016 e Renato Barisani nel 2017. Gaeta può oggi a pieno titolo considerarsi un importante polo del circuito nazionale delle Arti figurative. La Pinacoteca comunale è intitolata ad Antonio Sapone, originario di Gaeta, apprezzato e stimato gallerista di fama internazionale scomparso nel 2017.

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