CISTERNA AMBIENTE, ORA È LIBRALATO A CHIEDERE UN PASSO INDIETRO AL SINDACO: “RITIRI REVOCA”

/
Valentino Mantini
Valentino Mantini

Cisterna Ambiente, il Presidente pro tempore Giorgio Libralato chiede al Sindaco un annullamento in autotutela della sua revoca

Non è ancora finita la guerra nell’azienda speciale del Comune di Cisterna. Ultimo risvolto di una storia che è partita lo scorso mese, con la revoca del Presidente Giorgio Libralato, da parte del Sindaco Valentino Mantini, in diretta streaming, durante un consiglio comunale, è la comunicazione del medesimo Presidente.

Libralato chiede al Sindaco, mettendo a conoscenza tutti i consiglieri comunali, l’annullamento in autotutela del decreto con cui il primo cittadino ha revocato il suo incarico. Nel frattempo, nel consiglio comunale di ieri, 23 dicembre, sono volati di nuovo gli stracci con l’opposizione che chiede azzeramento della giunta e dimissioni del Sindaco. Quest’ultimo, invece, ha annunciato che, dopo Natale, un nuovo consiglio d’amministrazione della Cisterna Ambiente.

Il problema è che dovrà tener conto di quanto scritto da Libralato, pronto a dare battaglia anche in altri sedi e che, al momento, chiede un passo indietro al primo cittadino, dichiarandosi sempre disponibile per un incontro chiarficatore.

Tuttavia, nella comunicazione di Libralato, ci sono parole di fuoco in quanto, secondo il tecnico e ambientalista di Pontinia, nel decreto che revoca la sua carica risultano “numerosi errori”, riportando “atti o fatti in modo non corrispondente, palesi riferimenti lesivi”. Inoltre, il decreto “non considera quanto riferito dallo Stesso Sindaco nell’ufficio dell’Assessore, alla presenza dello Stesso Assessore e di altro componente del CdA in merito, come ha riferito il Sindaco, a numerosi messaggi e mail denigratori nei miei confronti nessuno dei quali corrisponde ai fatti accaduti, tali messaggi e mail denigratori, guarda caso, sono gli stessi riferiti da un componente della maggioranza nella riunione di maggio. Il medesimo componente della maggioranza, alla mia espressa domanda, si è rifiutata di rivelare la fonte; ho più volte diffidato verbalmente un componente del CdA dal compiere atteggiamenti scorretti in CdA, interrompere, attribuire affermazioni o intenzioni non rispondenti al vero. Tutti aspetti che potrebbero aver influenzato la decisione della revoca verso il sottoscritto, oltre a quelle che secondo alcuni sarebbero “forti pressioni”.

Chiedere un passo indietro, inoltre, è motivato dal Presidente dell’azienda speciale con il fatto che, il 20 dicembre, Mantini ha nominato dirigente dell’ambiente del Comune di Cisterna, quel Gianpietro De Biaggio, il quale altro non è che il direttore generale della Cisterna Ambiente. Insomma, l’azienda speciale rimane praticamente scoperta e per questo Libralato chiede una revoca del decreto che lo epura. C’è il rischio che, rimanendo senza i vertici apicali, l’Azienda Speciale non possa fornire neanche il minino indispensabile di servizio ai cittadini.

Articolo precedente

CISTERNA: APPROVATO BILANCIO PER GLI ANNI 2024-2026

Articolo successivo

L’ANTIQUARIUM DI MINTURNAE OSPITA L’AFFRESCO DI ILARIO FIORAVANTI

Ultime da Notizie