Ordinata la chiusura delle attività del locale a Latina: la decisione del Comune dopo l’ispezione dei Carabinieri Nas
Il Dirigente del Suap, Stefano Gargano, ha ordinato all’associazione sportiva e culturale Mama Club il divieto al proseguimento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, senza i prescritti titoli abilitativi, nel locale di Latina in Via Pontinia.
L’ordinanza deriva dalla nota con cui il Comando Carabinieri NAS di Latina ha trasmesso il verbale di sequestro amministrativo di prodotti alimentari effettuato lo scorso 1 dicembre presso l’Associazione sportiva e culturale.
Nella nota viene rilevato che: “Il responsabile non è in grado di mostrare le procedure di HACCP relative alla conservazione, preparazione e somministrazione degli alimenti e delle bevande”. Inoltre, secondo i Nas, “l’addetta alla preparazione degli alimenti non ha a disposizione un servizio igienico dedicato, utilizzando lo stesso servizio destinato agli avventori/soci”.
Nel corso dell’ispezione del comparto freezer del frigorifero del laboratorio, i Nas dichiarano di aver rinvenuto “10 confezioni di carni di vario genere in confezione/preincarto, fresche all’origine, congelate in modalità non idonee e scadute di validità in diverse date, nonché due bottiglie da 300 grammi ciascuna di sciroppo alimentare”.
I Nas hanno quindi ravvisato l’omessa predisposizione delle procedure di HACCP relative alla congelazione degli alimenti destinati alla somministrazione, nonché al controllo delle scadenze ed alla eliminazione degli alimenti non più idonei. Infine – ravvisa il Comune – la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), prodotta dal Comando dei Nas, “non risulta acquisita al protocollo comunale e pertanto, l’attività di somministrazione di alimenti e bevande risulta esercitata abusivamente all’interno dell’associazione ubicata in Via Pontinia”.