CHIEDE SESSO PER NON MULTARE: CHIESTI 9 ANNI DI CARCERE PER UN POLIZIOTTO

Chiesti 9 anni di reclusione per violenza sessuale a carico di un poliziotto di 66 anni, originario di Formia

A riportare la notizia diversi siti d’informazione casertani. A finire sotto processo, dopo le denunce presentate da due donne fermate durante dei controlli, un poliziotto che, all’epoca dei fatti, lavorava alla Polizia Stradale, distaccamento di Cellole.

Secondo l’accusa, rappresentata dal Pm Valentina Santoro, nel 2018 il poliziotto avrebbe abusato di due automobiliste davanti ai figli. In un primo episodio, a Mondragone, l’uomo avrebbe fermato una madre senza cintura e con la revisione scaduta. Al che, l’agente di Polizia fece capire che se che se ci fossero stati incontri di un certo tipo – ossia di natura sessuale – tra di loro, non l’avrebbe multata. Non pago, l’uomo si sarebbe avvicinato palpando il seno e le gambe della donna davanti al figlio.

Affine episodio è accaduto accadde a Castel Volturno dove il poliziotto si è comportato nello stesso modo con una donna incinta che viaggiava con i figli di 4 e 2 anni.

Il processo si sta celebrando dinanzi alla Prima Sezione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in composizione collegiale, presieduta dal giudice Sergio Enea: sul banco degli imputati, per l’appunto, A.L., assistente capo della Polizia di Stato, accusato di violenza sessuale e concussione aggravati. L’inchiesta è partita dopo le denunce prese incarico dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta.

Ad ottobre è prevista la sentenza.

Articolo precedente

SEP, GESTIONE PUBBLICA NEGATA. I COMUNI VOGLIONO VEDERCI CHIARO

Articolo successivo

PICCHIANO UN UOMO DURANTE L’INCONTRO DI BOXE A CISTERNA: SCATTANO 2 DASPO URBANI

Ultime da Cronaca