Castelforte, l’opposizione del Partito Democratica arriva al punto di non ritorno: “Non parteciperemo più ai lavori consiliari”
“Siamo giunti ormai a due anni dall’insediamento di questa Amministrazione e ci dispiace dover constatare che a Castelforte viviamo una situazione di oscurantismo politico-amministrativo. Il ruolo della minoranza viene ogni giorno sminuito e, a volte, offeso e denigrato. Sembrerebbe esagerato quanto, nostro malgrado, ci troviamo ad affermare ma basta ricordare quante ancora sono le interrogazioni rimaste senza risposta (ad esempio su affidamenti diretti che hanno destato alcune perplessità) o comunque con una risposta incompleta elusiva e insufficiente (come ad esempio sul posizionamento dei dossi stradali riguardo i quali noi non avremmo alcuna preclusione, a patto sia tutto eseguito secondo le normative vigenti).
In alcuni casi invece la risposta data non risulta essere oggettivamente corrispondente alla realtà delle cose (come ad esempio la questioni delle dotazioni di sicurezza per i lavoratori impiegati nel nostro Comune). Crediamo sia chiaro a tutti che il nostro compito è vigilare sulle procedure amministrative e proporre una visione politica alternativa a quella di questa maggioranza.
Ebbene ogni qual volta si pongono all’attenzione determinati argomenti, sembra che venga messa in atto una “lesa maestà”.
A noi non basta che le cose siano belle o utili (cosa comunque opinabile); questo lo giudicheranno i cittadini. Per noi è fondamentale che gli atti amministrativi vengano attuati nel rispetto della legge e dei regolamenti. Eppure le nostre richieste attengono ad argomenti importanti e vitali per la vita economica e sociale del nostro paese. Per tutta risposta riceviamo sulla stampa comunicati con i quali si rasenta addirittura l’offesa personale nei nostri confronti. Abbiamo più volte ribadito che, serenamente, abbiamo accettato il verdetto delle urne e che il nostro unico interesse è svolgere il nostro ruolo al meglio e nell’interesse dalla collettività. Eppure registriamo spesso reazioni quasi di scherno da parte vostra.
Potremmo invece fare qui un elenco di errori grossolani da voi commessi, a volte rasentando il ridicolo (si ricordi l’ordinanza di divieto di gioco al biliardino dopo le 22, fatta passare per errore commesso da qualche ufficio e poi rettificata in fretta).
Crediamo sia chiaro a tutti Voi che siamo ormai dotati di sufficiente esperienza amministrativa e politica tale da capire e interpretare il senso vero di alcuni atti amministrativi e alcune posizioni politiche.
Crediamo sia chiaro a tutti Voi che siamo ormai dotati di sufficiente esperienza amministrativa e politica .
La stessa esperienza ci indicherà quando sarà il momento di interessare gli opportuni organi di garanzia a tutela dei nostri diritti. Crediamo e auspichiamo però che possa esserci un cambio di rotta tale da poter consentire a tutti di rimanere all’interno dibattito politico rispettoso e costruttivo.
Come consiglieri del Partito Democratico cerchiamo di svolgere con spirito di dedizione e sacrificio il nostro dovere togliendo tempo alle famiglie e al lavoro nel pieno rispetto delle regole e delle persone.
Questo stato di cose perdura ormai dal giorno dell’insediamento di questa amministrazione e di questo sindaco, che appaiono ostili al confronto e alle regole democratiche e talora irrispettosi del nostro ruolo istituzionale nonostante questo venga svolto a nostro avviso con spirito di rispetto istituzionale.
Noi, vogliamo ricordare, rappresentiamo non solo noi stessi ma tutti gli elettori che ci hanno votato i quali, come noi, sono fortemente preoccupati per la tenuta della democrazia in questo paese.
Troppe volte ormai vengono messe in discussione e non si applicano quelle regole elementari su cui si dovrebbe basare la dialettica politica ed istituzionale.
Un Paese può ritenersi civile quando è presente una minoranza che viene messa nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio ruolo. Ad oggi riteniamo non sia così.
Auspichiamo veramente che Castelforte possa continuare ad essere quel paese in cui noi siamo cresciuti, accogliente e inclusivo, di cui essere orgogliosi. Dobbiamo purtroppo constatare che per adesso non è così; nostro malgrado, come gruppo consiliare, insieme al segretario locale Ferdinando Orlandi e con i componenti del direttivo locale, e dopo aver messo a conoscenza di questa nostra decisione anche il segretario provinciale del PD , abbiamo deciso di non partecipare ai lavori consiliari.
Pur essendo una decisione sofferta, riteniamo che nelle condizioni attuali sia oggettivamente difficile svolgere al meglio il nostro ruolo.
Auspichiamo vivamente che il sindaco riveda il suo atteggiamento e si approcci ai gruppi consiliari di minoranza, in maniera costruttiva e nel pieno rispetto delle regole su cui si basa il confronto democratico in un paese civile. Fino a quel momento, come detto, noi non parteciperemo ai lavori consiliari né alle commissioni. Quest’aula consiliare così gloriosa, che a noi. Piace chiamare La casa dei Castelfortesi, è stata mortificata nella sua anima. Speriamo vivamente di riprendere quel confronto democratico e civile che ci deve essere, ognuno nel rispetto dei propri ruoli”.
Così, in una nota, i consiglieri comunale del Partito Democratico, Giancarlo Cardillo e Giuseppe Rosato.