CASO SEP: I COMITATI CESSANO I RAPPORTI CON I DIRIGENTI

Continua la crisi  legata all’impianto SEP-Sogerit di Mazzocchio.

Nel momento dell’insediamento della gestione statale vi era stata un’apertura dei quattro comitati  del posto, apertura che però si è lentamente richiusa, arrivando fino allo strappo odierno.

“I DISAGI SONO AUMENTATI”

La denuncia dei comitati di Mazzocchio, Il boschetto, Gricilli e Macalè, il Fontanile e Salute e Ambiente di Pontinia è stata inviata tramite posta elettronica certificata al Comune di Pontinia e alle forze dell’ordine.

Da Sin a Destra: Pasqualino Pisano del Comitato Per la Salute e Ambiente di Pontinia, Emilio Altobelli del Comitato Fontanile di Sonnino Scalo, Luigi Cellini del Comitato di Mazzocchio e Enzo Musilli del Comitato Boschetto, Macalè, Gricilli

I comitati lamentano un aumento dei miasmi (tanto per cambiare) e il  conseguente aggravarsi della vivibilità della zona.

La puzza avvolge tutta l’area circostante all’impianto, e – denunciano i comitati- si sentirebbe addirittura fino a Sonnino.

Insomma niente è cambiato dal sequestro e addirittura i portoni rimarrebbero spalancati come durante la sciagurata gestione Ugolini.

Ugolini a Pontinia
Vittorio Ugolini,
ex amministratore dell’impianto di Mazzocchio

Interpellati da Latina Oggi i comitati hanno fatto sapere di aver deciso di comune accordo l’interruzione dei rapporti con l’attuale amministrazione dell’impianto a causa di segnalazioni che i dirigenti dell’azienda avrebbero ritenuto inattendibili.

 

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