Latina: contrasto alle occupazioni abusive. Recuperati e riconsegnati all’ATER 15 alloggi abusivamente occupati
Nell’ambito del continuo contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive di immobili di proprietà di enti pubblici, la Questura di Latina ha ultimato una incessante attività investigativa – coordinata dal Procuratore Capo Giuseppe De Falco e dal Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza – che ha consentito di recuperare 15 appartamenti illecitamente occupati ad Aprilia, tra Via Liverpool e Via Glasgow nella zona 167.
I poliziotti della Questura di Latina hanno effettuato accorti e attenti interventi che hanno consentito di “recuperare” gli alloggi senza che sorgessero criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche alla luce del fatto che alcune abitazioni erano abusivamente occupate da soggetti contigui ad ambienti criminali.
La meticolosa attività di indagine e di monitoraggio svolta dagli investigatori del Commissariato Distaccato di Polizia di Cisterna di Latina è stata riassunta in una dettagliata informativa di reato consegnata ai magistrati inquirenti che, condividendone le risultanze investigative, hanno richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese un decreto di sequestro preventivo.
Alcuni degli occupanti abusivi, conosciuti negli uffici della Questura, annoverano diversi precedenti di polizia e sono stati destinatari anche di misure di prevenzione personale.
Alcune occupazioni perduravano da lungo tempo, e gli occupanti avevano manifestato la volontà di persistere nell’azione illecita, nonostante le attività promosse dall’Ente proprietario per rientrare in possesso degli alloggi.
I 15 immobili sono stati materialmente riconsegnati all’A.T.E.R. che, ultimati i necessari lavori di ripristino degli stessi, potrà finalmente destinarli ai soggetti in possesso dei necessari requisiti.
La riappropriazione di immobili occupati abusivamente – spiega una nota della Questura di Latina – si inserisce in un contesto più ampio di contrasto a fenomeni criminali che spesso sono collegati alla presenza degli occupanti illegittimi – che compromettono e condizionano la sicurezza degli altri condomini – e, allo stesso tempo, di attivazione di un circolo virtuoso per il ripristino della legalità in quei territori influenzati da dinamiche disoneste.
Analoghe attività a tutela degli aventi diritto in lista d’attesa – conclude la nota – saranno realizzate nei prossimi mesi, in stretta sinergia con la Procura della Repubblica ed in linea con quanto sancito nel protocollo d’intesa sottoscritto dalla Questura di Latina e dai vertici dell’A.T.E.R. di Latina, protocollo che ha favorito complessivamente il recupero di oltre 60 abitazioni occupate illegittimamente.