Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati contro la persona, i militari della Stazione Carabinieri di Itri hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne resosi responsabile di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nello specifico, lo scorso 15 settembre, i militari dell’Arma si sono prontamente recati presso l’abitazione di un uomo, verso il Santuario della Madonna della Civita, che, a causa di un diverbio scaturito per futili motivi, era stato percosso dal fratello maggiore convivente.
Quest’ultimo, la cui ira non si era ancora placata all’arrivo dei Carabinieri, si è scagliato anche contro i militari non appena questi sono entrati presso la sua abitazione.
All’esito delle fasi concitate volte ad interrompere la violenza del giovane, nel corso delle quali i militari sono stati feriti da pugni e calci, si è proceduto al suo arresto, ponendolo così a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Disposto il rito direttissimo, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Cassino, Massimo Lo Mastro, dopo aver convalidato l’arresto, ha sostituito per il giovane la misura cautelare del carcere, disponendo i domiciliari.
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