Tanti i danni provocati dalla tromba d’aria che da Nettuno a Fondi ha interessato il territorio: tra le zone più colpite Borgo Grappa
È il borgo che si trova tra Latina e Sabaudia quello ad essere stato il più colpito dalla devastante tromba d’aria che dal litorale sud capitolino fino a Fondi ha interessato, per lo più, le città di Nettuno, Latina, Sabaudia, Terracina, la stessa Fondi fino al sud pontino.
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Di seguito, una galleria di immagini choc direttamente da Borgo Grappa dove a cedere risultano essere stati pini, vegetazioni, materiale di case (tetti, infissi ecc.) e persino il danneggiamento della Stazione dei Carabinieri.
Entrambi i candidati sindaco di Latina, Damiano Coletta e Vincenzo Zaccheo, sono intervenuti chiedendo interventi per Borgo Grappa.
“Il violento nubifragio abbattutosi questa notte sul nostro territorio ha provocato gravissimi danni su tutto il litorale pontino. Decine di alberi sono caduti sulla strada e sui tetti delle case, con oltre 300 richieste di intervento arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco.È a loro che va il mio ringraziamento, a tutte le squadre intervenute da Latina, Roma e Benevento che, insieme alle Forze dell’Ordine e ai volontari della Protezione Civile, hanno aiutato la popolazione alle prese con tetti divelti, rami pericolanti, pali ed insegne prossime alla caduta e l’interruzione elettrica e idrica a Borgo Grappa. È soprattutto grazie a loro se non si registrano feriti tra cittadini e residenti della zona, cui va la mia massima solidarietà per i danni e le ripercussioni provocate da questa tromba d’aria.Per tale motivo faccio appello al Prefetto e al Commissario Prefettizio del Comune di Latina, affinché intervengano al più presto avviando i contatti con le istituzioni regionali e governative per decretare lo stato di calamità naturale, teso a risarcire tutte le attività turistiche, commerciali, artigianali e agricole che hanno subito danni da questo evento calamitoso”. Così ha commentato Zaccheo.
Al contempo, Coletta si è recato sul posto per un sopralluogo. “La bufera di questa notte ha causato parecchi danni, soprattutto a causa della caduta di diversi pini secolari. Sono stati immediatamente avviati contatti con le istituzioni regionali e governative, ci si sta attivando per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.In questo momento sulla zona stanno intervenendo i vigili del fuoco, le forze dell’ordine, la polizia municipale, i giardinieri del Comune e la protezione civile. Li ringrazio ed esprimo, ai residenti e agli imprenditori che hanno subito danni alle loro attività, piena solidarietà e vicinanza.La natura continua a mandarci segnali che dobbiamo essere in grado di cogliere. È importante, per salvaguardarne gli equilibri, continuare ad indirizzare il lavoro amministrativo nell’ottica della sostenibilità ambientale e naturale”.