Alleanza Verdi Sinistra sollecita il centrodestra a votare l’emendamento in Parlamento per la bonifica di Sant’Apollonia ad Aprilia
“La destra apriliana prenda posizione e in Parlamento tutti i partiti votino l’emendamento di Alleanza Verdi Sinistra sulla bonifica di Sant’Apollonia o si assumano le responsabilità davanti alla Città”.
Come annunciato nella Conferenza stampa di venerdì 24, oltreché all’interpellanza al Governo, i deputati di Alleanza Verdi Sinistra Filiberto Zaratti, Angelo Bonelli e Marco Grimaldi hanno depositato un emendamento per la nomina di un commissario ad acta al quale attribuire, in via sostitutiva, il potere di adottare tutti gli interventi per l’esecuzione dei progetti di bonifica dell’ex discarica di Sant’Apollonia.
Le Commissioni V e VIII della Camera dei deputati, infatti, si apprestano ad esaminare e votare gli emendamenti al disegno di legge di conversione del decreto legge 31 dicembre 2024, n. 208, recante misure organizzative urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il gruppo parlamentare di AVS, come detto, ha depositato un emendamento che impegna il Governo a nominare, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, un commissario ad acta per avviare gli interventi di bonifica del sito di Santa Apollonia.
“Forse – dice Fabrizio Fiorentini – l’ultima occasione per Aprilia per non rischiare di perdere il finanziamento di 14 milioni di euro. Una bonifica che Aprilia attende, dopo quasi 40 anni dalla chiusura della discarica, e che, grazie ai fondi europei del PNRR, può diventare realtà. Un emendamento al quale abbiamo lavorato molto, con impegno e serietà e grazie al quale siamo riusciti a portare il problema davanti alla Camera dei Deputati e che permetterebbe di superare un’empasse incredibile con un voto parlamentare. Serve però uno scatto e un’assunzione di responsabilità da parte di tutti i partiti, a livello locale e nazionale.
Oggi, dopo anni di parole da parte di molta politica locale, Alleanza Verdi Sinistra mette sul tavolo un fatto concreto: un emendamento che può cambiare le cose. Tuttavia, senza il voto favorevole in particolare della maggioranza di centrodestra, l’emendamento non passerà. E sarebbe un danno gravissimo per la nostra Città. Ecco perché, oggi, dopo tante parole, anche gli esponenti politici locali, in particolare quelli di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, devono fare una scelta concreta: chiedere ufficialmente ai Parlamentari per i quali hanno fatto campagna elettorale nella nostra Città di sottoscrivere l’emendamento, votarlo e prendere, sul tema, una posizione pubblica.
Una posizione di difesa della Città, su un progetto che riguarda il riscatto ambientale dell’intera Comunità. Il silenzio non è un’opzione, tra pochi giorni si andrà al voto e a quel punto ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. Confidiamo, invece, in uno scatto d’orgoglio, nei fatti e negli atti, non solo nelle parole”.
