AZIENDA VOLA, RESTAINI: “PERDITA DI 1,3 MILIONI, COSA FA IL SINDACO?”

Lubiana Restaini
Lubiana Restaini

Di fronte alle recenti dichiarazioni del Sindaco Carla Amici riguardanti la situazione finanziaria dell’Azienda Speciale Vola, la consigliera di opposizione Lubiana Restaini, capogruppo della lista “Roccagorga Rinasce” e dirigente provinciale di Forza Italia, pone una questione: il Sindaco e la sua amministrazione hanno l’intenzione di ripianare le perdite significative, quantificate in 1.300.000 euro, che gravano sulle spalle dell’ente e, di conseguenza, sui cittadini di Roccagorga?

“Le continue dichiarazioni e i tentativi di rassicurazione da parte dell’attuale giunta non possono più nascondere la reale portata dei problemi finanziari che affliggono l’azienda comunale e, per estensione, l’intero Comune. La situazione richiede decisioni coraggiose e responsabili, non ulteriori esercizi di retorica che distolgono l’attenzione dalle vere necessità del territorio e dei suoi abitanti.
L’assenza di una strategia definita per risolvere il debito dimostra una mancanza di rispetto verso i cittadini, che hanno diritto a trasparenza e scelte responsabili. L’obiettivo principale deve essere il raggiungimento del pareggio economico e di cassa entro il 2024. IL Comune è in grado o no di raggiungere questo obiettivo?

Mentre alcuni pareri contrari espressi dagli organi di controllo e dai responsabili finanziari evidenziano la gravità della situazione, la risposta dell’Amministrazione non può limitarsi al “contentino” del 50% dello stipendio, senza dare certezze ai lavoratori e alle loro famiglie. La disperazione dei lavoratori, lasciati in bilico senza garanzie per il futuro, è palpabile, alcuni hanno addirittura minacciato di volersi incatenare sotto il Comune. La precarietà economica impedisce loro di pagare le cose essenziali, come mutui, bollette o addirittura la spesa giornaliera.

In questo contesto di crescente tensione, sono emerse anche minacce velate, che sembrano mirare a intimidire o dissuadere i lavoratori dal sollevare questioni o dal protestare contro le decisioni dell’Amministrazione. Questo clima di paura e intimidazione non fa che aggravare la situazione.
Il Comune di Roccagorga non ha approvato né gli ultimi 4 bilanci, né il piano di risanamento nei termini previsti per legge, e oltre ai debiti certificati si aggiungono decreti ingiuntivi e crediti ingenti vantati da numerosi fornitori. Più volte noi consiglieri della minoranza abbiamo chiesto al Prefetto di essere ricevuti per discutere la situazione critica del Comune e dell’Azienda Speciale Vola, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

Per questo motivo invito il Sindaco a prendere posizione in modo inequivocabile. I lavoratori dell’Azienda Vola si aspettano risposte concrete, non promesse vaghe o strategie campate per aria. È il momento di dimostrare responsabilità e capacità amministrativa, mettendo da parte la demagogia a favore di soluzioni realistiche che possano garantire il benessere e la sicurezza economica dei cittadini di Roccagorga”.

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