Aprilia, Aser: condannati due dirigenti del Ministero delle Finanze. Il Comune di Aprilia verra risarcito per quasi due milioni di euro
A dare la notizia è stato direttamente il Sindaco di Aprilia, Antonio Terra. Dopo l’Aser, il consiglio d’amministrazione ed i dirigenti della società, vengono condannati anche due dirigenti del Ministero delle Finanze per non aver inibito Tributi Italia dall’esercitare l’attività di riscossione.
Per tale motivo la Corte dei Conti, con sentenza depositata il 21 dicembre 2022, ha accolto parzialmente l’appello della Procura centrale condannando i due dirigenti al risarcimento verso diversi Comuni italiani, tra cui Aprilia e Pomezia.
Aprilia è il comune che ha ricevuto il danno maggiore: per questo riceverà circa due milioni di euro di risarcimento. “Si tratta dell’annosa vicenda Aser che per la nostra città evoca brutti ricordi – ha spiegato Terra – Una vicenda legata alle tasse riscosse e mai riversate nelle casse dell’ente. Un modus operandi che ha sottratto alla città più di 50 milioni di euro che avremmo potuto utilizzare in servizi ed infrastrutture per il territorio”.
“A seguito dei nostri esposti e della nostra ostinazione nel difendere gli interessi della città, anche la magistratura contabile certifica quello che abbiamo sempre segnalato. Un altro pronunciamento dunque a nostro favore, il provvedimento dei giudici contabili sottolinea quanto abbiamo sempre detto e denunciato contro l’Aser.
Chi doveva controllare non l’ha fatto e chi doveva riversare al Comune le tasse dei cittadini non l’ha fatto creando un danno senza precedenti. Governiamo questo territorio a difesa degli interessi della comunità apriliana – conclude Terra – e di fronte ai soldi dei cittadini non arretreremo mai. Su questa come su altre vicende”.