Quest’oggi è stato rintracciato e arrestato a Scauri un 35enne di Cassino, Mario Cappabianca, considerato uno di componenti del gruppo responsabile dell’accoltellamento di un altro uomo, Bruno Pinchera.
I FATTI
Come riportato da Latina tu, la vittima potrebbe essere stata aggredita per una vendetta. In un primo momento l’uomo, arrivato in ospedale con profonde ferite da taglio all’addome e alla schiena, ha riferito ai medici di essersi provocato lesioni da solo mentre si trovava in casa, ma i tagli non potevano essere compatibili con quelli causati da un incidente domestico.
Gli stessi sanitari dell’ospedale hanno quindi deciso di allertare i carabinieri.
Successivamente, scattate le indagini sul tentato omicidio. A conclusione dell’attività di indagine i carabinieri hanno fermato Di Silvio Alessio di Cassino, Del Nobile Noemi di Foggia, presunta autrice dell’accoltellamento, e Di Silvio Francesca domiciliata a Scauri.
I tre avrebbero provocato lesioni gravissime all’interno della sua casa a Pinchera Bruno, accoltellandolo alla schiena.
A causa delle ferite riportate la vittima è stata prima operata all’ospedale di Cassino e, successivamente, trasportata al policlinico Umberto I° di Roma, dove si trova attualmente in prognosi riservata,
I militari di Cassino, in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Formia, hanno identificato il quarto uomo, dopo aver ascoltato alcuni testimoni e confrontato le dichiarazioni raccolte.
Il 35enne arrestato a Scauri è stato ricercato per tutta la giornata di ieri e solo nel tardo pomeriggio è stato rintracciato mentre tornava a casa. Al termine delle formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Cassino.
