I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Latina hanno dato esecuzione a due distinte misure di custodia cautelare in carcere
La prima riguarda, Abedelhakim Maghrabi, nato nel 1993, cittadino di origine algerina, che deve scontare un residuo di pena di 2 anni e 7 mesi per rapina e lesioni personali. Lo straniero, nel 2018, aveva rapinato una donna nel capoluogo pontino ma era stato immediatamente arrestato dai poliziotti.
Ad ottobre 2018, in via Nino Bixio, dopo aver individuato la vittima, una giovane donna che camminava sul marciapiede, Maghrabi, insieme a un complice, era riuscito a sfilarle di nascosto un portafoglio dallo zainetto. La donna, accortasi del furto, aveva tentato di bloccare i delinquenti ma gli stessi, pur di guadagnarsi una via fuga, non avevano esitato a strattonarla con violenza facendola cadere a terra e a fuggire .
L’azione fu notata da un cittadino che, con coraggio, era prontamente intervenuto lanciandosi all’inseguimento dei rapinatori e riuscendo a bloccare Maghrabi mentre l’altro riuscì a fuggire facendo perdere le proprie tracce. All’arrivo del personale della Squadra Volante, l’uomo aveva ancora il portafoglio rubato alla donna che le veniva riconsegnato. Abedelhakim Maghrabi era già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi.
Infine, sempre ieri, 19 gennaio, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato per rapina e lesioni personali il 55enne Renato Barbieri nato nel 1966, pluripregiudicato italiano noto alle forze dell’ordine. L’uomo lo scorso dicembre era già stato arrestato per evasione dai poliziotti della Squadra Volante e poi posto ai domiciliari. Ora per il 55enne si aprono le porte del carcere dovendo scontare 3 anni e 6 mesi di reclusione per precedenti reati.
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