Aprilia Città Civica: prosegue il lavoro dell’amministrazione comunale legato ai finanziamenti del Pnrr, presentate due opere
Nel pomeriggio di sabato 1 aprile, ospiti della Virtus Basket Aprilia, – si legge in una nota del sindaco Antonio Terra – abbiamo presentato alla città altre due importantissime progettualità: la riqualificazione della pista di atletica dello Stadio Quinto Ricci e la realizzazione di un nuovo impianto sportivo in legno lamellare che andrà a sostituire il Pallone tensostatico di via Respighi.
“Li abbiamo presentati alla città insieme agli amici della Virtus Basket Aprilia e quelli della Runforever ed al gruppo di lavoro composto dal’assessora ai Lavori pubblici Luana Caporaso, dall’assessore all’Urbanistica Giorgio Giusfredi, dall’ingegnere Gianfranco Milanese e dall’ingegnere Giovanni Andrea Pol. Innanzi tutto voglio chiarire che il Pnrr non è uno strumento calato dal cielo. I finanziamenti non vengono regalati agli enti locali ma vengono erogati sulla base di progettualità realizzate in maniera impeccabile.
Lavorando giorno e notte, i nostri uffici sono stati in grado di recepire oltre 50 milioni di euro mettendo in piedi oltre 60 interventi. Interventi ispirati al nostro piano di riqualificazione della città non solo sul terreno urbanistico ma anche su quello sociale, ambientale e digitale. Stiamo costruendo una città migliore, a misura d’uomo ed allo stesso tempo incoraggiamo stili di vita più sani in un ambiente più vivibile.
Questi due interventi andranno a potenziare servizi ed infrastrutture ad uso del mondo sportivo della città. Progetti che a breve verranno appaltati e che daranno più opportunità alle attività delle nostre associazioni e gruppi sportivi. Lo facciamo nel quartiere Primo che proprio in questi giorni ha visto l’acquisizione da parte del Comune del centro commerciale “Il Tulipano” che sarà oggetto a breve di un piano di riqualificazione degli spazi interni.
La nuova struttura, infatti, vedrà il potenziamento del Centro per l’impiego, la realizzazione di nuovi locali ad uso culturale e sociale e a disposizione della Asl territoriale per nuovi servizi alla comunità. In questo modo andremo a realizzare una struttura polifunzionale per le attività di molte realtà cittadine, un progetto ambizioso di rigenerazione urbana”.
