APRILIA, DISASTRO LOAS: ECCO I PRIMI RISULTATI DELL’ARPA

Colonna di fumo alla Loas
La colonna di fumo che si alzò dalla Loas il 9 agosto 2020

Arrivano i primi dati dall’Arpa Lazio sull’inquinamento dell’aria dopo l’incendio dei capannoni e dei rifiuti della LOAS Italia srl ad Aprilia.

  • Il livello di benzo[a]pirene, IPA – idrocarburo policiclico aromatico, è superiore al limite annuale previsto dalla normativa di 1 (ng/m3) (media annua) mentre il campione di ieri, quindi di un solo giorno, è pari a 216 (quindi 216 volte il limite annuo).
  • I valori del PCB, policlorobifenilie, sono pari a 2361 (ng/m3) e sono sei volte superiori a quelli riscontrati con l’incendio della ECO X di Pomezia che era stato pari a 394 pg/m3 nei giorni del 5 e 6 maggio 2017 e oltre il doppio di quello dell’incendio del TMB di Ama Salaria nei giorni 11/13 giorni dicembre 2018 (1019, 250, 524, 434, 562).
  • I dati sulle diossine sono ancora in lavorazione.

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