APRILIA, ACEA EX-KYKLOS TRA PROTESTE, PARERI CONTRO E TRAGEDIE. DOMANI IL CORTEO

Una storia infinita, un dramma umano, politico e amministrativo senza fine.
Così si potrebbe definire la trama del film dell’impianto sito a Le Ferriere, una vicenda che ha coinvolto tutti i residenti della zona.

L’IMPIANTO E I MIASMI

Malgrado la società che gestisce l’impianto, l’ACEA, abbia più volte dichiarato che nella zona non ci sono miasmi ed esalazioni, secondo il Comune di Aprilia, che ha recentemente espresso il suo parere, per quanto riguarda le emissioni odorigene l’attuale impianto, e le relative modalità gestionali di funzionamento a massimo regime, non garantiscono valori di accettabilità per chi abita nelle vicinanze.

Tradotto: l’impianto non rispetta le normative in materia di odori e i residenti della zona sono invase da una puzza insopportabile, che sta rovinando loro la vita.

Inoltre, il Comune richiede che il monitoraggio annuale delle emissioni odorigene, in prossimità dell’impianto, sia da considerarsi come una prescrizione imprescindibile per il parere favorevole che dovrebbe essere rilasciato da parte di tutti gli enti coinvolti.

Quindi, o l’ACEA regolarizza le emissioni inquinanti o l’impianto rischia la chiusura

Ha avuto ragione il comitato NO MIASMI che, da anni, combatte per il diritto di vivere senza la puzza che rende l’aria irrespirabile ogni giorno.

Il presidio del comitato NO MIASMI

APRILIA BOMBA AMBIENTALE

Secondo un recente studio epidemiologico eseguito dalla USL in collaborazione con il Dipartimento Epidemiologia Regione Lazio ISS, la forte presenza di impianti di trattamento di rifiuti nel territorio comunale di Aprilia ha incrementato l’incidenza di patologie oncologiche.

Un disastro sanitario ed ambientale senza precedenti.

Per tale ragione, il Comune di Aprilia ha richiesto ad ACEA di verificare quale sia il reale impatto dell’impianto nella zona in cui si trova.

IL MISTERO DEGLI ONERI

L’ultima conferenza dei servizi riguardante l’impianto è stata a dir poco rovente, il Comune di Aprilia lamenta una probabile mancanza dei pagamenti degli oneri di urbanizzazione.

Gli oneri di urbanizzazione sono dei pagamenti che chi costruisce deve fare al Comune competente in aggiunta al costo del bene.

Secondo il Comune di Aprilia, l’impianto emette puzze fuorilegge e non è a norma con il pagamento degli oneri.

IL COMITATO SCENDE IN PIAZZA

Sabato 13 luglio, alle ore 10, in Piazza Mazzini a Nettuno il comitato NO MIASMI scende in piazza per protestare contro le esalazioni inquinanti generate dall’impianto.

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