Altri guai per la fondatrice della cooperativa Karibu, Marie Therese Mukamitsindo: accusata di violazione alle norme antincendio
Non bastava l’indagine sfociata nell’avviso di garanzia, che prelude a un probabilissimo processo per evasione fiscale, per le spese fuori controllo nella cooperativa Karibu e ne consorzio Aid, per Marie Therese Mukamistindo ci sono altri guai in vista.
Infatti, davanti al giudice monocratico Pierluigi Taglienti si è svolta oggi, 6 aprile, una veloce udienza che vede accusata Marie Therese Mukamitsindo, difesa dagli avvocati Fontana e Di Girolamo, di aver violato le norme antincendio di alcune strutture, a Latina e Aprilia, gestite dalla Karibu e in cui venivano ospitati i migranti.
L’indagine scaturisce da alcuni controlli effettuati nel 2018 da Vigili del Fuoco di Latina e Asl in cui sono emerse omissioni nelle revisione degli estintori, la mancata nomina di un responsabile per la protezione aziendale e l’assenza di formazione dei lavoratori rispetto alla prevenzione incendi.
Per tali ragioni, Mukamitsindo sta affrontando persino due procedimenti affini, sempre davanti al giudice monocratico Taglienti. Il Pm che ha disposto il rinvio a giudizio è il sostituto procuratore di Latina, Valerio De Luca, oggi sostituito da un pm non togato. Il processo odierno è stato aggiornato a luglio.
