AFFILIATO AL CLAN DI SILVIO ARRESTATO A ROMA: È UN SORVEGLIATO SPECIALE

Sorvegliato speciale pontino viene sorpreso a Roma Termini: non poteva uscire dal Comune di Latina, si tratta di un affiliato al clan di “Romolo” Di Silvio

Il 29enne, Adriano Sarrubbi, di Latina, è stato arrestato nella giornata di ieri, 28 agosto, dai Carabinieri alla stazione Termini di Roma con l’accusa di aver violato l’obbligo di dimora che gli era stato imposto a Latina.

L’uomo, sottoposto da gennaio alla sorveglianza speciale, è stato sorpreso alla stazione Termini insieme al figlio, con in tasca una somma di 400 euro. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, come richiesto dal pubblico ministero.

Il giovane è ritenuto pericoloso in quanto soggetto che vive abitualmente con i proventi di attività delittuosa e dedito alla commissione di reati che pongono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica.

L’attività di indagine, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo sotto la direzione della Procura pontina, aveva consentito di dimostrare come il 28enne, sin da quando era appena maggiorenne, quasi senza soluzione di continuità, sia stato una persona dedita ad attività delittuosa quali reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.

Il provvedimento della sorveglianza speciale obbliga il giovane, per i prossimi 2 anni, a non allontanarsi dal comune di residenza o abituale dimora, a non uscire dalla propria abitazione nell’arco orario compreso dalle 21.00 alle 06.30, a darsi immediatamente alla ricerca di un lavoro ed a non associarsi a persone che hanno subito condanne e sono sottoposte a misure di prevenzione.

Sarrubbi, marito di una figlia di Carmine Di Silvio detto Porcellino (il numero tre del clan di Campo Boario retto da Giuseppe detto Romolo), indagato a piede libero nell’operazione “Scarface”, è stato condannato in primo grado, a febbraio 2023, nel processo scaturito dall’operazione di Carabinieri di Latina e DDA di Roma denominata “I Pubblicani”: 5 anni e 10 mesi più 6mila euro di multa è stata la pena a lui comminata.

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