AD ITRI DURE ACCUSE DELL’OPPOSIZIONE AL SINDACO E ALL’ASSESSORE AL BILANCIO COLUCCI

Il manifesto esposto dai consiglieri di opposizione Maggiara, Cece e Agresti.

Ad Itri i tre consiglieri di minoranza Vittoria Maggiarra, Giuseppe Cece e Osvaldo Agresti hanno ormai ingaggiato una battaglia in campo aperto nei confronti della Giunta di Antonio Fargiorgio, e più specificatamente verso l’assessore al bilancio Giovanni Colucci. Questo pomeriggio in Piazza Incoronazione i tre esponenti dell’opposizione, appartenenti ad aree politiche differenti, hanno piantato un “totem” in cui erano contenute accuse pesantissime relativamente all’utilizzo delle risorse finanziarie da parte del Comune. La polizia locale avrebbe tentato di rimuovere il cartellone, senza tuttavia riuscirci per via della reazione dei tre rappresentanti politici e di alcuni cittadini.

Antonio Fargiorgio
Antonio Fargiorgio, sindaco di Itri

La protesta continuerà domani mattina e le ragioni sono state espresse oggi sul manifesto affisso:

Itri: si anticipano soldi all’associazione della moglie dell’assessore al bilancio, nonché comare del Sindaco, ma non si corrispondo gli emolumenti spettanti ai ragazzi a categorie protette che collaborano con il Comune:

L’Amministrazione comunale di Itri ha superato, ormai, ogni limite nella decenza di amministrare la nostra Comunità cittadina.
In occasione di un singolo evento culturale, “Notti di luci al centro storico”, che, in un’unica serata, ha interessato il Centro storico medievale alto del paese, il Comune di Itri ha anticipato, ai fini dello svolgimento del detto evento, somme pari ad € 15.500,00.
Un importo decisamente notevole di cui nessun’altra associazione culturale ha mai beneficiato in via preventiva, in assenza di rendicontazione ovvero di altra documentazione contabile!
L’importo di € 15.500,00 è passato direttamente dalle casse comunali alle casse dell’ ”Associazione Archimente”, di cui è presidente la moglie dell’attuale assessore al bilancio, nonché comare del Sindaco Fargiorgio.

La consigliera Vittoria Maggiarra

La prospettiva dell’Amministrazione comunale in carica era quella di recuperare una quota parte dell’importo predetto, e precisamente la somma di € 10.500,00 che la Regione Lazio avrebbe concesso al Comune di Itri a sostegno parziale dell’iniziativa, ovviamente dietro opportuna rendicontazione; peccato, però, che di tale finanziamento regionale il Comune di Itri non ha mai visto traccia perché decaduto dal beneficio !
Ma l’ulteriore indecenza dell’Amministrazione comunale, dall’aspetto ancora più grave, si ravvisa nel fatto che, se da un lato vengono tolti dalle casse pubbliche ben 15.500,00 euro per trasferirli nella piena disponibilità dell’Associazione Archimente, dall’altro lato, quattro giovani, che quotidianamente prestano attività di collaborazione all’interno della Casa comunale rendendo un servizio di supporto in vari Uffici pubblici, dal mese di dicembre scorso non ricevono alcun compenso per la loro prestazione lavorativa.
Si tratta di giovani appartenenti a categorie protette, che non solo vivono la precarietà del proprio lavoro, ma, per di più, si vedono negare da mesi il pagamento del bassissimo compenso previsto per loro.

Altro oppositore della Giunta Fargiorgio, Giuseppe Cece.

Siamo, ancora una volta, dinanzi allo sbeffeggiamento di ogni principio civico-amministrativo-sociale e di ogni forma di moralità pubblica: si preferisce impegnare le casse comunali per finanziare i ludi richiesti da chi detiene il potere, mentre si nega, o comunque si ritarda, il pagamento del dovuto a chi presta servizio per l’Ente comunale e per la Comunità cittadina.
Sarebbe ora di mettere fine a questa ormai davvero imbarazzante parvenza di amministrazione “pubblica”, restituendo alla Comunità itrana la dignità che merita, fuori dai giochi di potere e degli interessi personali, mettendo finalmente al “centro” i cittadini, il territorio e gli innumerevoli bisogni che da troppo tempo attendono risposta”.

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