Emergenza coronavirus: il Sindaco di Formia Paola Villa scrive una lettera al Presidente della Provincia di Latina e alla Segreteria Tecnica Operativa ATO4 affinché vengano prese misure di sostegno a favore dei cittadini per gli adempimenti relativi all’acqua
La grave situazione legata al diffondersi dell’epidemia da COVID-19, impone una riflessione.
La presidenza del Consiglio dei Ministri con l’articolo 4 del decreto legge approvato il 2 marzo scorso ha fornito un orientamento prevedendo la sospensione del pagamento delle fatture, degli avvisi di pagamento emessi o da emettersi su luce, gas, acqua e rifiuti fino al prossimo 30 aprile e in ordine soltanto agli iniziali Comuni della zona rossa.
Il Governo ha ampliato con il Decreto della Presidenza del Consiglio dell’11 marzo la zona rossa a tutta Italia e eventuali ulteriori decisioni in tal senso potrebbero quindi arrivare a breve.
Il decreto affida all’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera), il compito di disciplinare, con suoi provvedimenti, la sospensione di tali pagamenti e l’Authority è già al lavoro per rendere operativo il decreto.
Servirà, dunque, una soluzione che tuteli famiglie e imprese colpite.
Ad oggi l’ARERA ha deliberato affinché tutte le eventuali procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità, di famiglie e piccole imprese, vengano rimandate fino al 3 aprile 2020.
Si chiede di affrontare e decidere, nella prossima Assemblea dei Sindaci dell’ATO4, ulteriori misure a sostegno di cittadini e imprese, alcune delle quali già intraprese da altri gestori, quali:
– sospensione del pagamento delle bollette per i clienti in difficoltà economiche;
– possibilità di richiedere, per gli utenti in condizioni di disagio economico, una dilazione dei pagamenti di 30 giorni o la rateizzazione nei tre mesi successivi;
– piani di rateizzazione specifici e azzeramento degli interessi in caso di tale richiesta;
– l’estensione immediata dei bonus sociali a chiunque perde il posto di lavoro;
– posticipo delle date di scadenza di tutti i conguagli;
– un bonus legato ai consumi durante il periodo dell’epidemia da COVID-19, in considerazione anche del ripetersi di fenomeni di torbidità dell’acqua nel sud pontino che comportano un ulteriore aggravarsi di spesa e disagi sociali ed economici per le famiglie e le imprese;
– eventuali altre proposte di agevolazione.
Per tale ragione, conclude la lettera di Villa, “si chiede di inserire l’argomento tra i punti all’ordine del giorno della prossima Conferenza dei Sindaci, oltre a quanto già evidenziato con nota prot. n. 62644 del 12.12.2019 del Comune di Formia, e di predisporre una determinazione per chiedere al Gestore l’applicazione di agevolazioni come espressamente indicate nella presente richiesta”.