ACQUA TORBIDA A FORMIA, VILLA: “ACQUALATINA RISTORI PER OGNI GIORNO IN CUI MANCA L’ACQUA”

Paola Villa

A Formia torna l’acqua torbida. L’ex sindaco e neo-consigliere comunale Paola Villa chiede di indennizzare gli abitanti per ogni giorno di acqua non potabile

“Dal 1 gennaio 2021 ad oggi – spiega Villa – ci sono state 62 interruzioni idriche sulla città di Formia, per rotture improvvise, cedimenti di reti, torbidità, tutte ufficializzate dal messaggino SMS targato Acqualatina. Quindi in 306 giorni, 61 interruzioni, circa 1 ogni 5 giorni. Di queste, da aprile 2021 ad oggi, 8 si sono protratte per più di 24 ore”. L’ex sindaco ribadisce le inadempienze del gestore del servizio idrico. “Investimenti del gestore Acqualatina sulla protezione delle nostre sorgenti (dati ufficiali del gestore). MAZZOCCOLO: per il 2021, 0 euro; per il 2022, 0 euro; per il 2023, 500.000 euro. CAPODACQUA: per il 2021, 0 euro; per il 2022, 0 euro; per il 2023, 200.000 euro”.

“Chiaro che ad Acqualatina della torbidità, delle nostre sorgenti e della loro sicurezza non interessa, almeno fino al 2023, lasciando le briciole dal 2023 in poi. Si propone – continua Villa – al neo sindaco di Formia Gianluca Taddeo di riprendere la strada tracciata precedentemente: in Conferenza dei Sindaci dell’Ato4 mettere all’ordine del giorno la richiesta al gestore privato, Acqualatina, di un ristoro/bonus di indennizzo per i giorni in cui l’acqua non c’è o non è potabile“.

“Inoltre – conclude l’esponente di Un’Altra Città e Movimento Cinque Stelle – è necessario modificare all’interno della Carta dei servizi della convenzione la dicitura da “servizio idrico” a “servizio idropotabile”. Le lettere sono state già mandate, basta reiterarle! E stavolta, speriamo, con la forza di tutto il Consiglio Comunale”.

Articolo precedente

IL FANGO DEVASTA ITRI. MALTEMPO E INCENDI ESTIVI LE CAUSE

Articolo successivo

COVID: 47 NUOVI CASI NELLA PROVINCIA DI LATINA, NESSUN DECESSO

Ultime da Politica