Quaranta milioni di euro dal PNRR per finanziare il contrasto alle perdite fisiche delle reti idriche dell’Ato 4
“Il nostro impegno per rimodernare le reti idriche e minimizzare sempre di più le perdite di acqua continua e viene riconosciuto e premiato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che con il decreto n. 594/2022 del Direttore Generale conferisce all’ATO 4 un finanziamento tra i più alti in Italia, a conferma della qualità del progetto presentato, che verrà utilizzato per smart metering, distrettualizzazione delle reti, controllo delle pressioni e bonifica delle condotte. Un importante traguardo raggiunto che gioverà ai cittadini portando esiti tangibili per tutti”.
A dichiararlo, il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli. L’Ato 4 è arrivati undicesimo in Italia nella classifica del bando per il Pnrr risorse idriche. L’intervento finanziato si chiama “Global Water Evolution: l’ottimizzazione del S.I.I. dell’ATO 4 -Lazio meridionale” per un importo totale di 54 milioni di euro, di cui 40 milioni derivanti, per l’appunto, dai fondi PNRR. Il progetto di EGATO 4 Latina, infatti, ha ottenuto il punteggio di 29,40, risultando 11° a livello nazionale su 119 progetti, e soprattutto ha ottenuto uno dei finanziamenti in assoluto più alti.
È il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ad aver comunicato con nota ufficiale l’esito dell’“Avviso pubblico per la presentazione delle proposte per interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti a valere sulle risorse del PNRR-M2C4-I4.2”.
Il progetto presentato dall’EGATO 4 Latina dal titolo “Global Water Evolution: l’ottimizzazione del Sistema Idrico Integrato dell’ATO 4 – Lazio meridionale” – si legge nella nota ufficiale dell’Egato4 – ha ottenuto il finanziamento di 40.274.800 euro, rientrando quindi tra i soli 21 progetti ammessi e finanziati sui 119 presentati in tutta Italia.
“Siamo molto soddisfatti del finanziamento, è una grande vittoria per tutto il nostro territorio e per i nostri cittadini. Ancor di più perché in pochi ci credevano – ha dichiarato il presidente di EGATO 4 Latina Gerardo Stefanelli – Questo risultato è la prova che le cose possono cambiare, soprattutto se si mettono da parte inutili polemiche e si lavora di squadra.”
“Gli uffici del Ministero – aggiunge Stefanelli – si sono resi conto della qualità del progetto che abbiamo presentato tanto che, al di là della comunicazione ufficiale con cui ci hanno informato di aver ottenuto uno dei punteggi massimi, abbiamo ricevuto una telefonata informale in cui ci hanno fatto i complimenti per il grado di innovazione delle azioni che andremo a realizzare”.
“I fondi del PNRR ci permetteranno di condurre il nostro servizio idrico verso la digitalizzazione e la sostenibilità: abbiamo in mente il modello delle smart cities. Inoltre, il vero obiettivo ambizioso riguarda il recupero delle perdite. La situazione attuale vede un volume disperso pari al 71%; con l’accesso ai fondi del PNRR contiamo di scendere fino al 45% entro il 2032, avvicinandoci sensibilmente agli obiettivi stabiliti da ARERA. Con questa strategia innoviamo, miglioriamo il servizio e permettiamo agli utenti di risparmiare sensibilmente”.
Il piano degli interventi incluso nel progetto “Global Water Evolution: l’ottimizzazione del Sistema Idrico Integrato dell’ATO 4 – Lazio meridionale”, per un valore complessivo di 54.109.360,90 di euro, prevede:
1. Rilievo e digitalizzazione su sistema informativo geografico (GIS).
2. Implementazione del progetto “Digital Water” (DW), un progetto di innovazione tecnologica della piattaforma informatica per l’asset management delle reti e perdite idriche.
3. Realizzazione del progetto di Smart Metering (SM).
4. Modellazione e progettazione idraulica: distrettualizzazione permanente, gestione delle pressioni ed infine di risanamento delle condotte idriche.
5. Distrettualizzazione delle reti distributrici (DM, district metering).
6. Gestione della pressione (GP).
7. Controllo attivo delle perdite (C.A.P.), ricerca e riparazione perdite occulte e monitoraggi di reti e condotte.
8. Lavori di risanamento condotte con scavo e senza scavo (tecnologie NO DIG TOC e Pipecare).
9. Progetto di Recupero Dispersioni Amministrative (RDA) per il recupero dei consumi illegali, mediante l’analisi incrociata di banche dati, e attività di verifica in campo.
“Nelle prossime settimane – conclude l’ingegner Umberto Bernola di EGATO 4 Latina – informeremo attraverso il nostro sito web circa l’evolversi di tutti gli interventi, così da rendere i soggetti interessati e gli utenti parte attiva del processo di innovazione ed efficientamento del Sistema Idrico Integrato”.