ACCORDO PARCO-COMUNE DI SAN FELICE PER SENTIERI E MURETTI: “IL FORTINO” VUOLE VEDERCI CHIARO

/

L’associazione “Il Fortino” ha presentato un accesso agli atti al Parco Nazionale del Circeo: ai raggi X gli schemi progettuali dell’accordo col Comune di San Felice Circeo

LA NOTA – Il 30 dicembre avevamo commentato positivamente la notizia del finanziamento che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha assegnato all’Ente Parco Nazionale e quest’ultimo avrebbe destinato al Comune per gli interventi previsti.

A seguito di una richiesta di un lettore siamo andati ad approfondire e poiché sul sito del Comune di San felice Circeo non c’è ancora nulla, abbiamo verificato gli atti presenti sull’albo online del Parco, ovvero una deliberazione del Presidente del Parco (numero 9 del 28/12/2020) e una determinazione del Direttore (N°277 del  31/12/2020).

Dai citati documenti si evince che: l’accordo prevede un finanziamento (derivante dal finanziamento del ministero dell’Ambiente) del PNC al Comune di San Felice Circeo pari 43.478,26 euro per interventi di manutenzione e potenziamento della rete sentieristica; 65.217,39 euro per  interventi di manutenzione di muretti a secco. A questi fondi si aggiunge un finanziamento del Comune di San Felice Circeo pari a 10.869,57 euro per cofinanziamento delle opere.
Totale: 119.565,22 euro.

L’accordo  individua “gli obiettivi e i contenuti della collaborazione istituzionale tra l’Ente Parco e il Comune di San Felice Circeo per l’attuazione degli interventi finalizzati al ripristino delle infrastrutture verdi: rete sentieristica e ,uretti a secco presenti nel territorio del Parco Nazionale del Circeo e del Comune di San Felice Circeo ed in particolare nell’ambito del Promontorio del Circeo, secondo le indicazioni delle schede progettuali presentate dall’Ente Parco Nazionale del Circeo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare”.

Ma poiché le “schede progettuali presentate dall’Ente Parco Nazionale del Circeo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare” che vengono più volte menzionate nei documenti non sono allegate al presente accordo, abbiamo chiesto di esercitare il diritto di accesso agli atti.

La richiesta, finalizzata a capire quali siano gli interventi progettati da eseguire e per cui è stato riconosciuto il finanziamento e quali siano i sentieri interessati. Ci sembra inusuale che in un accordo tra due Enti manchi il contenuto specifico dell’accordo.

Articolo precedente

TRASPORTO PUBBLICO A TERRACINA: COVID, REGIONE, REVOCA E PROROGA. LA GARA D’APPALTO INUTILE

Articolo successivo

CADAVERE A FOCE VERDE, 50ENNE E CON DENTI D’ORO

Ultime da Notizie