Sotto processo per abusivismo edilizio l’ex Presidente dell’Ambito territoriale di caccia (Atc Lt2) Elio Trani
È iniziato il dibattimento del processo che vede come imputato, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Rosmunda Zampi, l’ex Presidente dell’Ambito territoriale di caccia (Atc Lt2), Elio Trani, originario di Monte San Biagio. L’accusa, rappresentata in aula da un Pm onorario, è quella di abusivismo edilizio.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stata realizzata una cella frigorifera dove riporre gli animali cacciati su un’area demaniale di pertinenza dell’ex Casa Cantoniera che si trova in località Mulino Selce a Monte San Biagio.
A febbraio 2020, per questo episodio, Trani fu indagato dalla Procura di Latina. All’epoca ricopriva la carica di Presidente dell’Atc Lt2, l’ambito territoriale di caccia della zona che raggruppa sedici Comuni della provincia di Latina. Il blitz era stato portato a termine dal Nipaaf-Carabinieri Forestali che eseguirono il decreto di sequestro emesso dall’allora giudice per le indagini preliminari di Latina, Giorgia Castriota, su richiesta del Pm Giuseppe Miliano.
Dagli accertamenti sarebbe emerso che l’Atc Lt2 aveva ottenuto dal Consorzio di Bonifica, gestore del bene, la disponibilità di una sola stanza al secondo piano nell’ex Casa Cantoniera e non la possibilità di occupare l’area installando una struttura fissa ancorata al terreno tramite un basamento di cemento.
L’ex Presidente dell’Ambito territoriale Trani è chiamato ora a rispondere di abusivismo edilizio e violazione del vincolo paesaggistico in zona di inedificabilità assoluta in ragione della fascia di rispetto della ferrovia Roma-Napoli. E oggi, proprio uno dei Carabinieri Forestali è stato chiamato a testimoniare, ripercorrendo le fasi delle indagini.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 18 giugno quando verranno ascoltati due testimoni della difesa.
