Abusa sessualmente di una sua dipendente: condannato il titolare di un esercizio commerciale che si trova nella città di Fondi
Accusato di violenza sessuale e stalking, l’esercente di un’attività commerciale a Fondi, di origine indiana, è stato condannato dal II collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Elena Nadile, alla pena di 3 anni e 4 mesi. Il pubblico ministero Giuseppe Miliano aveva chiesto la condanna a 6 anni di reclusione.
L’uomo, difeso dagli avvocati Ylenia Pannone e Daniele Sfragano, era accusato di aver strusciato sul didietro della dipendente del negozio i suoi genitali. Non pago, il titolare del negozio avrebbe anche usato violenza contro la dipendete, costituitasi parte civile, che è stata spintonata e fatta cadere a terra, tanto da finire in ospedale ed essere dimessa con una. prognosi di 40 giorni.
I fatti sono avvenuti nel 2018 e la Procura contestava all’uomo anche gli atti persecutori in quanto avrebbe minacciato la donna di “fare fuori i propri figli”.
Il Tribunale, oltreché a stabilire la pena per abusi sessuali e stalking, ha disposto anche il risarcimento da calcolarsi in sede civile per la donna.