(articolo scritto e a cura di Orazio Ruggieri)
Una Giornata della Solidarietà dedicata a monsignor Luigi Di Liegro, primo direttore e fondatore della Caritas diocesana di Roma, figura simbolo della Chiesa italiana dell’aiuto a poveri, bisognosi, senza fissa dimora, immigrati, carcerati. L’ha indetta, per la prima volta, il sindaco di Itri, avv. Antonio Fargiorgio, per venerdì 18 nell’Aula consiliare, in piazza Umberto I.
Perché proprio a ottobre, è venuto da chiedersi a molti. Nella nota diramata dal giornalista Amedeo Masella, responsabile per la Comunicazione di questo e di altri importanti eventi, c’è pronta la risposta: “Un appuntamento con cui l’amministrazione itrana -spiega il sindaco– vuole celebrare il quarantesimo anniversario della fondazione della Caritas romana – istituita il 10 ottobre 1979 dall’allora cardinale vicario Ugo Poletti su placet di Giovanni Paolo II – e onorare la memoria del suo primo storico direttore, monsignor Di Liegro, nato a Gaeta, ma nipote di una nonna nativa di Itri, il 16 ottobre 1928 e morto, sempre nello stesso mese, precisamente il 12 ottobre 1997.
L’evento, intitolato Giornata della Solidarietà “Monsignor Luigi Di Liegro”, darà il via ad un appuntamento annuale che, oltre a ricordare gli insegnamenti del primo direttore della Caritas che papa Wojtyla definì “profeta dei poveri”, consegnerà la Targa della Solidarietà 2019 ad un personaggio che si è contraddistinto per aver compiuto scelte di vita improntate alla vicinanza ai sofferenti e all’aiuto a poveri e bisognosi.
La prima targa sarà consegnata alla signora Tina Dianetti di Itri, un riconoscimento alle sue scelte di solidarietà fatte quando era bambina. “I premiati futuri potranno essere individuati anche tra cittadini dei centri vicini di Formia, Gaeta, Fondi, Campodimele –preannuncia il sindaco Fargiorgio– fuori dai confini cittadini nel pieno rispetto di quella fraternità universale, senza confini, di cui Di Liegro si è fatto portavoce nel corso di tutta la sua vita”.
Alla Giornata di Itri, organizzata dall’assessore Giovanni Colucci, interverranno, in una tavola rotonda dedicata alla figura e all’opera di Di Liegro, don Benoni Ambarus, attuale direttore della Caritas romana, e padre Vittorio Trani, cappellano del carcere romano di Regina Coeli, coordinati da Orazio La Rocca, giornalista vaticanista di Repubblica e Famiglia Cristiana, biografo di don Luigi Di Liegro e da qualche giorno rientrato nei ruoli organici fissi del quotidiano capitolino nelle vesti di vaticanista.
Tra le autorità, interverranno l’arcivescovo di Gaeta, Luigi Vari, il sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, il comandante della Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, colonnello il.issimi Diego Falciani, affiancato dal vice brigadiere Salvatore Simeone.
La serata prevede testimonianze di esponenti delle Caritas della diocesi di Gaeta e del mondo del volontariato, che culmineranno con un riconoscimento ad hoc da parte del sindaco ospitante all’Associazione “Le Brigantesse”, da anni impegnata in iniziative a sostegno della lotta contro il tumore del seno, coinvolgendo in proposito, gran parte della popolazione, dando aiuti e sostegni morali a quanti si trovano in questa delicatissima esperienza di vita.