È la consigliera comunale di Formia Paola Villa a denunciare pubblicamente una nuova antenna: “Urge un piano comunale”
“Una spianata di sassi e il montaggio, prima a terra, poi issata a svariati metri di altezza dell’antenna di telefonia mobile. Tutto fatto nel giro di pochi giorni, in un parcheggio, con ingresso lungo Via Città di Ferrara, a pochi metri dalla spiaggia di Santo Janni in una proprietà privata.Insomma diverse famiglie si sono trovate questa mattina a 10 metri dal terrazzo o dalla finestra del bagno, questa antenna in bella vista”.
“Il problema delle antenne, condiziona diverse aree della nostra città, ecco perché un regolamento, al quale già si era iniziato a mettere mano nel 2019, è indispensabile. Purtroppo i ricorsi al Tar si perdono e gli esposti non hanno spesso l’esito sperato, perché queste costruzioni sono considerate “opere di urbanizzazione primaria”.
“Certo è che si sono richieste tutte le informazioni su questa nuova costruzione sia all’ufficio ambiente che urbanistica del Comune di Formia e quali tipi di autorizzazione sono state rilasciate, stiamo attendendo una risposta. Certo è che forse i privati non possono fare come gli pare, e che la priorità è la qualità della vita di persone che non possono vedere stravolto il luogo dove hanno deciso di vivere. È indispensabile che si faccia un piano antenne dove tutte le compagnie telefoniche debbano concordare di confluire, un piano che tiene conto di condomini, parchi per bambini, scuole e luoghi di attività turistiche e che preservi questi luoghi dalla speculazione “della telefonia” che ormai da qualche anno è diventato un vero business”.
“Intanto aspettiamo notizie dagli uffici comunali già richieste, e certo si richiederà presto di riprendere l’iter avviato, interrotto dal commissariamento e su cui mettere mano subito”.