La 6^ edizione di Thrinakìa, il premio internazionale di scritture autobiografiche, biografiche e poetiche dedicate alla Sicilia, si è conclusa sabato 28 maggio nella splendida cornice del Palazzo della Cultura di Catania. La prima opera classificata nella Sezione Poesie è di Paola Santacroce, latinense di adozione
Il premio, ideato e curato dall’organizzazione di volontariato Le Stelle in Tasca, diretto e presieduto dal sociologo Orazio Maria Valastro, tra i numerosi patrocinii vanta quello della Regione Sicilia, della città di Catania, di Palermo, di Aci Castello. La collaborazione con l’Archivio di Stato di Catania, con Alliance Francaise di Catania, Institut Francais di Palermo.
La Giuria internazionale presieduta dal Prof. Valastro, annovera nomi illustri tra i quali Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, Hervè Fisher, filosofo e artista multimediale direttore dell’Osservatorio internazionale Università del Québec, Luc Dellisse, romanziere saggista poeta drammaturgo e sceneggiatore, insegnante alla Sorbona e alla Libera Università di Bruxelles.
Le opere oggetto di valutazione, circa 450, sono state suddivise per Sezioni e la prima classificata della Sezione Poesie in lingua Italiana è risultata essere quella di Paola Santacroce, “L’Isola”, una poesia viscerale e struggente, che consente all’autrice di arricchire il suo curriculum letterario che già conta numerosi premi e riconoscimenti importanti.
L’ISOLA
Come il mare del Plemmirio
hai sommerso gli scogli e ogni parte di me.
Hai scavato cunicoli di ogni forma e misura
e adesso che ti sei tirato indietro vedo brillare il sale.
Sale sugli scogli e tra le fessure sconnesse,
sale dentro ogni piccolo e rotondo ombelico.
Sale dove passo la lingua per ricordare il sapore, la sete.
E poi brucia.
Studio le rocce, allungo i miei passi e mi tuffo per bere, per scolarmi quel mare, per fermare la smania e l’arsura.
E poi basta.
Riemergo. Una spinta profonda e ti vedo, lambito di azzurro, utopia siciliana che ora si abissa indolente in quel mare che ho amato, in quel mare che ho odiato.
E poi affoga.
BIOGRAFIA
Paola Santacroce nasce a Jesi (AN) ed è ispettore della Polizia di Stato.
Si laurea presso l’“Università per Stranieri di Perugia” in Comunicazione Internazionale. Scrive racconti brevi e dal 2013 decide di condividerli partecipando a concorsi letterari.
– Finalista al concorso lettarario “Scrivendo Racconto” con il racconto Migrazione, pubblicato nel 2013 in un’antologia della Historica Edizioni.
– Finalista concorso letterario “Premio Bukowski” con il racconto Il lieto fine, pubblicato nel 2014 in un’antologia della Giovane Holden Edizioni.
– Finalista al concorso letterario “Viaggi” con il racconto La Dote, pubblicato nel 2015 in un’antologia delle Edizioni Le Ali.
– Finalista al concorso letterario “Premio Bukowski” con il racconto Olè!, pubblicato nel 2015 in un’antologia della Giovane Holden Edizioni.
– Premio Speciale della Giuria “Premio letterario Teatro Aurelio” per il racconto Olè!, nel 2016 con la seguente motivazione: “Racconto che scorre con leggerezza e soavità, pur nella tempesta di sentimenti.
Uso della lingua corretto ed originale. Valeria, bellissima donna di cinquant’anni, riesce a catturare tutta la nostra ammirazione. Splendido finale. Olè”.
– 3ª classificata al “Concorso internazionale di scritture autobiografiche, biografiche e poetiche dedicate alla Sicilia-Trinakìa” con il diario di viaggio Chaos, pubblicata nel 2016 in un’antologia della Casa Editrice Kimerik.
– Finalista al concorso letterario “Racconti Marchigiani” con il racconto L’indizio, pubblicato nel 2016 in un’antologia della Historica Edizioni.
– Finalista al concorso letterario “&MyBook Anthology” con il racconto Chaos, pubblicato nel 2017 in un’antologia della Caravaggio Editore.
– 2ª classificata al concorso letterario “Les Cahiers du Troskj Cefé – Basta, ti lascio!” con il racconto I love you, pubblicato nel 2017 in un’antologia della Montegrappa Edizioni.
– Finalista al concorso letterario “Amore e Psiche” con il racconto Senza scampo, pubblicato nel 2019 in un’antologia della Casa Editrice Kimerik.
– Finalista al concorso letterario “La Panchina dei Versi” con la poesia Mio Padre, pubblicato nel 2020 in un’antologia della Casa Editrice Aletti Editore.
– Finalista al concorso letterario “L’Amore nel Buio” con il racconto Il bacio sulla bocca, pubblicato nel 2021 in un’antologia della Casa Editrice Terebinto.
– Finalista al concorso letterario “Lettere d’Amore” con l’opera Amando, pubblicata nel 2021 in un’antologia della Casa Editrice Kimerik.